Esenzioni e riduzioni tariffa trasporto scolastico
Servizio: Istruzione
Ufficio:
Trasporto scolastico
Indirizzo:
Piazza Rampi 1
Telefono: 0546 691676
e-mail:
istruzione@comune.faenza.ra.it
Responsabile del Servizio:
Dott. Pier Luigi Fallacara
ESENZIONI E RIDUZIONI SULLA TARIFFA DEL TRASPORTO SCOLASTICO
Ci sono esenzioni al pagamento delle tariffe?
Sono esentati dal pagamento del trasporto scolastico:
- gli alunni disabili, in possesso della certificazione di cui alla legge 104/92 comunicata dalla scuola e su specifica richiesta della famiglia;
- gli alunni le cui famiglie risultano in particolare condizione di bisogno così come certificate dai Servizi sociali.
A chi si presenta la domanda di esenzione?
I genitori degli alunni disabili possono compilare l'apposito campo in sede di iscrizione sul portale.
I genitori di alunni che si trovano in particolari condizioni di bisogno devono recarsi presso i Servizi sociali.
Ci sono riduzioni al pagamento delle tariffe?
La retta è ridotta del:
- 20% per le famiglie con ISEE inferiore ad euro 7.000,00
- 30% per le famiglie con ISEE inferiore ad euro 5.000,00
- 60% per le famiglie con ISEE inferiore ad euro 3.000,00
A chi si presenta la domanda di riduzione?
La richiesta di riduzione va presentata annualmente esclusivamente on line attraverso il portale https://faenza.ecivis.it nel periodo compreso tra il 01 settembre e il 31 ottobre di ogni anno compilando l'apposito modello all'interno del proprio profilo utente sul portale https://faenza.ecivis.it e allegando l'attestazione ISEE 2021 valida per le prestazioni sociali agevolate rivolte ai minorenni (art. 7 D.P.C.M. n. 159/2013).
Come si ottiene il valore ISEE della famiglia?
Per ottenere l'ISEE le famiglie interessate potranno rivolgersi ai centri di assistenza fiscale (C.A.F.) i quali provvederanno gratuitamente all'istruttoria essendo appositamente convenzionati con l'I.N.P.S.. Gli interessati potranno anche rivolgersi direttamente alle sedi I.N.P.S..
Che controlli sono previsti?
Sulle dichiarazioni rese in autocertificazione sono previsti controlli sulla situazione familiare, reddituale e patrimoniale dei richiedenti sia attraverso gli archivi anagrafici, sia attraverso gli archivi INPS, sia attraverso il coinvolgimento della Guardia di Finanza.