Accordo di programma
L'accordo stipulato tra i Comuni associati e l'AUSL del Distretto di Faenza in cui sono definiti gli obiettivi da prefiggersi e le risorse da condividere, al fine di perseguire l'integrazione sociosanitaria degli interventi.
La gestione in forma associata degli interventi e dei servizi sociali e sociali a rilevanza sanitaria, vede i Comuni del distretto faentino quali titolari delle relative competenze anche per quanto attiene l'esercizio che non è stato più delegato all'A.U.S.L a partire dal 31.12.2001.
L'A.U.S.L. ha continuato a svolgere un ruolo chiave nell'ambito degli interventi sociali e tale funzione si è espressa anche grazie all'apposito Accordo di Programma stipulato tra i Comuni associati del Distretto di Faenza con la AUSL del Distretto di Faenza, ai sensi dell'art. 34 del T.U. 267/2000, per individuare i modelli organizzativi e i relativi rapporti finanziari, fondati sulla integrazione organizzativa e professionale delle rispettive competenze.
Il
coordinamento socio-sanitario
avviene quindi tramite il suddetto Accordo di programma e che interessa, per quanto attiene il Distretto Sanitario:
- il Dipartimento delle Cure Primarie (con le relative Unità Operative e moduli organizzativi);
- l' Unità Operative del Centro di Salute Mentale del Distretto;
L'Accordo di programma, secondo quanto previsto dall'art. 19 della L. 328/2000 e dal DPCM del 14/02/2001 "Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie", è lo strumento attraverso il quale la programmazione degli interventi socio-sanitari avviene secondo principi di sussidiarietà, cooperazione, efficacia, efficienza ed economicità, omogeneità, copertura finanziaria e patrimoniale, nonché di continuità assistenziale, inserendo all'interno di un'unica strategia programmatoria il piano di salute distrettuale e il piano di zona al fine di promuovere e tutelare la salute delle persone e delle famiglie - vd. testo in allegato.