Consulta delle cittadine e dei cittadini stranieri
La Consulta delle Cittadine e dei Cittadini Stranieri è l’organo di rappresentanza dei cittadini stranieri non comunitari residenti nel Comune di Faenza, per favorirne la partecipazione all’attività dell’Amministrazione Comunale.
Ha sede in Piazza del Popolo ed è disciplinata da un proprio
regolamento,
qui disponible cliccando sulla parola regolamento ovvero accedendo direttamente alla
sezione amministrazione, regolamenti, partecipazione e associazionismo.
La Consulta opera attraverso i propri organi, un Consiglio che ha nominato il Presidente, un Vice Presidente ed un Segretario.
Il Consiglio (dal 2018) è composto da:
CARINA ANDREA BUSTO - Presidente | Argentina |
NOURA LOUHA - Vice Presidente | Marocco |
PETRU LAZARI - Segretario | Moldavia |
CYRIAQUE ONOMO AMANA | Camerun |
MAMADOU LAMINE NDIAYE | Senegal |
JIE HUANG | Cina |
OSAZUWA FRIDAY EDIO | Nigeria |
JOHN EHANIRE | Nigeria |
RADU DASCALIUC | Romania |
DORIS COROMOTO BARRIOS MENDOZA | Venezuela |
MUHAMMAD BILAL | Pakistan |
La Consulta promuove e gestisce iniziative pubbliche di natura culturale, sociale, ricreativa e sportiva, con l’obiettivo di divulgare e sviluppare i temi dei migranti e dell’integrazione.
Per poter realizzare tali iniziative ha avviato la creazione di una rete di relazioni e di collaborazione con i soggetti, pubblici e privati che sul territorio faentino si occupano di immigrazione ed integrazione a vario titolo, in grado di costruire un percorso partecipativo e progettualità comuni in funzione di una integrazione sostanziale, che coinvolga e veda protagonisti sia i cittadini stranieri che quelli italiani.
La Consulta esercita funzioni consultive e propositive rispetto all’attività dell’Amministrazione Comunale, in modo particolare per favorire l’integrazione delle persone straniere nel contesto sociale locale e per promuovere la loro attiva partecipazione alla vita delle istruzioni locali, dell’associazionismo e dell’intera comunità.
Integrazione ed intercultura sono i temi dominanti che toccano ed intersecano in modo trasversale tutti gli ambiti di intervento (dalla sicurezza al lavoro, dalla casa alla sanità, dalla scuola alle politiche sociali) che la Consulta ha iniziato ad affrontare, anche attraverso la partecipazione a specifici tavoli tecnici.
Un aspetto fondamentale per dare concretezza ed efficacia all’azione della Consulta, rendendola interlocutore e tramite naturale di istanze, bisogni ed interventi, è rappressentato dalla “conoscenza”: conoscenza da parte della Consulta del funzionamento dell’Amministrazione Comunale e del contesto normativo che più direttamente interessa i cittadini stranieri residenti; conoscenza della Consulta, del suo ruolo e della sua finalità da parte della intera comunità locale.
01/03/2018