ORDINE DEL GIORNO "MODIFICA AL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE"
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAENZA
- riunito in data 16.04.2012 -
Premesso che:
- è un dovere del consigliere comunale intervenire nelle sedute del Consiglio Comunale, regolarmente convocato, salvo che sia impossibilitato a parteciparvi, pur rimanendo a proprio carico la preventiva comunicazione della propria assenza all’Ufficio di Presidenza, al fine di essere giustificato;
- la partecipazione al Consiglio Comunale ed alle commissioni rappresenta la massima espressione dell’esercizio delle prerogative e dei compiti dei consiglieri in quanto rappresentanti della cittadinanza che devono esercitare il proprio mandato elettorale in nome e per conto di coloro che li hanno eletti e dell’intera comunità;
Visto che:
- in diverse occasioni si è dovuto constatare che alcuni consiglieri, sia alle sedute consiliari che alle commissioni, si rendono protagonisti di presenze temporalmente molto limitate, rendendo di fatto non fattiva la loro partecipazione alle sedute (o creando addirittura disturbo alle medesime con arrivi e dipartite in corso di lavoro);
- l’art. 33 del regolamento del Consiglio Comunale al comma 2 recita: “Ai Consiglieri Comunali è dovuta l’indennità di presenza per l’effettiva partecipazione ad ogni adunanza del Consiglio e per non più di un’adunanza al giorno”;
- il comma 3 dello stesso articolo recita: “L’indennità di presenza è concessa anche per le sedute delle Commissioni Comunali permanenti o speciali e delle Commissioni Comunali istituite da leggi statali o regionali o da regolamenti, nella stessa misura prevista per le adunanze del Consiglio dall’art. 23 della legge n. 265/1999 e dai relativi decreti ministeriali di attuazione”;
- il D.L. n. 138/2011, all’art. 79, fatto proprio dal Comune di Faenza e trasmesso a tutti i consiglieri con comunicazione del 28 novembre 2011, (prot. 43984), già definisce in termini di permessi che ai consiglieri deve venire riconosciuta la partecipazione alle sedute per la sola durata dell’effettiva partecipazione, limitando il diritto dei consiglieri di “assentarsi dal servizio per il tempo strettamente necessario per la partecipazione a ciascuna seduta dei rispettivi Consigli e per il raggiungimento del luogo di suo svolgimento”.
Si chiede al Sindaco, alla Giunta
ed al Presidente del Consiglio Comunale di impegnarsi a:
- modificare il comma 2 dell’art 33 del regolamento del Consiglio Comunale in modo tale che risulti: “Ai consiglieri comunali è dovuta l’indennità di presenza per l’effettiva partecipazione ad almeno il 75% della durata del Consiglio Comunale e per non più di un’adunanza al giorno”;
- modificare il comma 3 dello stesso articolo del regolamento del Consiglio Comunale in modo tale che risulti: “L’indennità di presenza è concessa, con le stesse modalità previste per il Consiglio Comunale, anche per le sedute delle Commissioni Comunali permanenti o speciali e delle Commissioni Comunali istituite da leggi statali o regionali o da regolamenti, nella stessa misura prevista per le adunanze del Consiglio dall’art. 23 della legge n. 265/1999 e dai relativi decreti ministeriali di attuazione”.
Votato all’unanimità