MOZIONE TRASPARENZA CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
• tra gli obiettivi prioritari della Pubblica Amministrazione vi è la trasparenza e il miglioramento del rapporto tra Cittadini ed Amministrazione Comunale come indicato all’articolo 3 del Regolamento del Consiglio Comunale: “Il Consiglio Comunale conforma l’azione complessiva dell’Ente ai principi di pubblicità, trasparenza e legalità, ai fini di assicurare l’imparzialità e corretta gestione amministrativa” e all’articolo 70: “Il Consiglio Comunale promuove, in conformità allo Statuto, la partecipazione dei cittadini all'amministrazione [...]”;
• a tal proposito esistono già gli strumenti legislativi che regolano tali aspetti e, in particolare, il “Codice dell’Amministrazione Digitale” definito con il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 e successivamente integrato con il decreto legislativo 4 aprile 2006 n. 159, che rappresenta una vera rivoluzione, offrendo opportunità di partecipazione democratica e trasparenza senza precedenti:
articolo 9: “Lo Stato favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini, anche residenti all’estero, al processo democratico e per facilitare l’esercizio dei diritti politici e civili sia individuali che collettivi”.
Rilevato che:
• tutti i programmi politici dei candidati Sindaco alle elezioni amministrative 2010 mettevano in risalto l’importanza dell’informazione e della trasparenza dell’attività politica;
• il Sindaco ha più volte rimarcato la volontà di improntare il suo mandato nell’ottica, per l’appunto, della trasparenza d’esercizio dell’azione amministrativa;
• il Sindaco stesso ha riportato nel programma politico della sua coalizione il seguente punto: “I Consigli Comunali saranno trasmessi in diretta video, via internet”.
Visto che:
• le sedute del Consiglio Comunale sono pubbliche e sono la massima espressione del lavoro istituzionale dell’Amministrazione Comunale;
• tutti i consiglieri sono pubblicamente eletti e svolgono una funzione pubblica durante il Consiglio Comunale;
• tutti i consiglieri ricevono un compenso dai contribuenti per la loro presenza in Consiglio Comunale. Pertanto secondo i principi costituzionali devono rispondere a tutti i cittadini del loro operato ed i cittadini devono poter venire a conoscenza dell’attività amministrativa delle loro persone elette;
• molti cittadini, per problemi di salute, di lavoro e famigliari, non possono partecipare direttamente a tali sedute;
• viviamo in un periodo di grande sfiducia nel mondo della politica in generale ed un intervento che avvicini l’amministrazione alla cittadinanza potrebbe essere utile ad aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita politica;
• già numerose amministrazioni locali (anche nella nostra Provincia) hanno adottato la decisione di rendere pubblico il Consiglio Comunale testimoniando che nulla osta al rispetto della privacy già garantita dalle normative vigenti;
• il garante della privacy si era già espresso nel 2002 in merito alla pubblicazione in streaming dei Consigli Comunali in riferimento alle normative vigenti (D.Lg. n. 267/2000).
Verificato che:
• un’operazione che può favorire la puntuale informazione è la videopubblicazione dei lavori dei Consigli Comunali sul sito web del Comune. Tale operazione, se realizzata sfruttando tecnologie open source e le attuali infrastrutture del Comune, è praticamente a costo zero (hardware già a disposizione, software gratuito od open source, una comunissima, modestissima WebCam ed una connessione ad Internet già disponibile all’interno del Municipio);
• la videoregistrazione, essendo realizzata al solo scopo documentativo e dovendo essere adattata ad una distribuzione via internet (quindi con requisiti qualitativi modesti) può essere effettuata da una postazione fissa, senza la necessità di un operatore specializzato ed utilizzando uno dei numerosi mezzi che la tecnologia mette ormai a disposizione;
• in tal modo si favorisce il contatto dei cittadini, soprattutto giovani, con l’attività amministrativa. I Comuni che hanno adottato tale politica di diffusione delle informazioni hanno riscontrato un deciso incremento della partecipazione dei consiglieri alle sedute ma, soprattutto, un sensibile incremento della partecipazione diretta dei cittadini alle attività dell’Amministrazione Comunale;
• l’eventuale successo dell’iniziativa porterebbe a lievitare il numero di accessi al sito web del Comune con conseguenti benefici anche per le altre sezioni dello stesso.
Si chiede che il Sindaco, la Giunta ed il Presidente del Consiglio Comunale
si impegnino affinché
- Vengano avviate le azioni necessarie per adottare quanto prima le modifiche al regolamento del Consiglio Comunale per rendere possibili le riprese audio video delle sedute pubbliche del Consiglio Comunale e delle Commissioni permanenti e predisporre l’immediata pubblicazione delle stesse in streaming on line nel sito web del Comune, sia in real-time (in diretta), sia on-demand (in differita - archivio).
- Venga sottoposta quanto prima la delibera di modifica del regolamento del Consiglio Comunale allo scopo di rendere possibile le riprese audio e video da parte di tutti i cittadini delle sedute consiliari pubbliche e delle sedute pubbliche delle Commissioni permanenti.
Votata all’unanimità