Villa Archi e i luoghi simbolo del passaggio delle truppe neozelandesi nel 1944
Il 70° anniversario della liberazione di Faenza dal nazifascismo (17 dicembre 1944) viene celebrato anche dalla Pro Loco che inserisce nel calendario delle visite guidate autunnali, sabato 18 ottobre prossimo, un itinerario nei luoghi simbolo del passaggio delle truppe neozelandesi.
Il percorso, in bicicletta, toccherà alcune mete urbane per poi snodarsi in direzione del cimitero di guerra e di villa Archi.
Il cimitero - un raffinato esempio di land art a Faenza - è stato istituito nel dicembre 1944 ed è tuttora curato dalla Commonwealth Wargraves Commission (Commissione per le onoranze ai caduti in guerra del Commonwealth).
A villa Archi, in località Cosina, alloggiò la 2^ Divisione Neozelandese - 28° Battaglione Maori, come testimoniano i graffiti realizzati sulle pareti di alcuni ambienti.
Si tratta di disegni rarissimi, che raffigurano sia lo stemma distintivo del Battaglione, sia armoniose pin-up, tipiche bellezze americane.
Ritrovo in bicicletta per tutti i partecipanti alla visita guidata, alle ore 14.30 davanti alla sede della Pro Loco (Voltone Molinella).
In caso di maltempo la visita si terrà ugualmente, ma in auto, con ritrovo al parcheggio del centro commerciale Cappuccini, sempre alle 14.30. Partecipazione gratuita ma prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it – sito internet: www.prolocofaenza.it ).
