Viabilità, modifiche permanenti
Nei prossimi giorni, con l'installazione della relativa segnaletica, entreranno in vigore modifiche permanenti alla viabilità che interessano alcune strade cittadine e del forese.
Le misure, riguardanti sia la circolazione che la sosta, sono contenute in un'unica ordinanza emessa recentemente.
Sono interessate dal provvedimento via Orto Caporal (nella zona Orto Bertoni), via Maddalena Venturi a Granarolo Faentino, via Lapi, via Mura Mittarelli, via Riccione, corso Garibaldi e la via San Martino.
In via Orto Caporal sarà istituito il divieto di fermata su entrambi i lati lungo la rotondina nella parte terminale della strada, per migliorare la viabilità in quel tratto viste le ridotte dimensioni della sede stradale.
In via Maddalena Venturi, a Granarolo Faentino, per favorire la movimentazione di mezzi di grandi dimensioni davanti all'ingresso della ditta Ori, sarà istituito il divieto di sosta - dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 17.30 - sul lato destro della strada con direzione via Del Borgo, dalla siepe che delimita il circolo Arci fino al parco delle scuole elementari.
Altre misure comprese nell'ordinanza sono la creazione di un posto auto riservato alla sosta dei veicoli di persone disabili in via Riccione n. 9 e lo spostamento di due posti auto, sempre riservati ai disabili, in via Lapi (quello attualmente esistente di fronte al civico 58 sarà spostato al civico 111) e in via Mura Mittarelli (sarà trasferito dal lato opposto al civico 15/A a fianco dell'attraversamento pedonale di collegamento con la scala che porta a via Ponte Romano).
In corso Garibaldi, all'altezza del civico 85/B sarà invece istituito uno stallo di sosta riservato al carico e scarico merci (durata massima 20 minuti con disco orario) al servizio della vicina rosticceria.
Ultima novità il limite massimo di velocità di 50 km orari in via San Martino, in entrambe le direzioni nel tratto compreso dal civico 141 fino al cartello di località Faenza.
Quest'ultimo provvedimento, sollecitato anche da alcuni residenti, è giustificato da motivi di sicurezza visto che la zona è densamente abitata e frequentata da molti bambini.