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VILLA EMALDI E IL SUO PARCO

12 Aprile 2011
VILLA EMALDI E IL SUO PARCO

Il prossimo itinerario delle visite guidate primaverili della Pro Loco Faenza - sabato 16 aprile - propone una scampagnata in bicicletta nella zona di Errano per ammirare Villa Emaldi e il suo bellissimo parco.

La Villa Emaldi è inserita in una splendida cornice paesaggistica ai piedi della collina di Castel Raniero.

L’edificio è frutto di ingrandimenti e ricostruzioni varie, ultima delle quali risale alla seconda metà dell’Ottocento, su progetto dell’architetto bolognese G.Modanesi (di questo periodo è anche la serra neogotica oggi adibita a laboratorio ceramico).

Le preesistenze, inglobate nella villa, risalgono al XV secolo e sono tuttora ben visibili. Del resto il primo insediamento in zona è romano (una villa rustica), o, volendo andare ancora più indietro nel tempo, etrusco-romano, come sepolcreto monumentale di cui resta ricordo nel nome originario della villa (“Le Tombe”) e in diversi reperti conservati al Museo Archeologico di Faenza, fra cui il famoso leone funerario in pietra, a grandezza naturale, anticamente posto all’ingresso del sepolcreto.

Nonostante questi numerosi e importanti motivi di interesse, il principale spunto della visita sarà però di tipo naturalistico, perchè è il parco, con la sua parte “a bosco” e con l’antico roccolo, a costituire una peculiarità assoluta.

Il roccolo – struttura venatoria per la cattura di uccelli con le reti, oggi ovviamente non più in uso – risale al 1860 (è citato dal Carducci e, più tardi, da Francesco Serantini) ed è ben conservato, caso raro in Emilia Romagna.

L’area verde di Villa Emaldi presenta inoltre sequoie, querce e cedri di impianto ottocentesco, tigli e lecci piantati subito dopo gli abbattimenti del 1916, per le richieste di legname dal fronte della Grande Guerra, e diversi alberi ultracentenari fra cui una tuia, una sofora giapponese e, superlativo anche per dimensioni, uno Spino di Giuda (Gleditsia triacanthos). Nell’occasione verrà aperto anche il piccolo oratorio un tempo officiato dai Cappuccini, costruito a fine ‘700 su progetto del Tomba.

La visita alla villa e al parco saranno possibili grazie alla disponibilità della famiglia Emaldi.

Ritrovo per tutti i partecipanti alle ore 14.30 presso la sede della Pro Loco (Voltone Molinella). La visita è gratuita, è però obbligatoria la prenotazione.

Sono sufficienti una comune bicicletta e scarpe basse e comode (il roccolo è infatti accessibile solo percorrendo un sentiero pedonale nel bosco).

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco Faenza (Voltone Molinella, 2; tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it ).