Un progetto per promuovere la cultura italiana e ungherese
“Le Case della Memoria italiane e ungheresi: una risorsa condivisa per la cultura” è il titolo della mostra che si inaugurerà sabato 11 gennaio 2014, alle ore 16.45, a Palazzo Esposizioni (corso Mazzini, 92).
A seguire, alle ore 18.00, nel Ridotto del Teatro Masini (piazza Nenni, 3), si terrà un concerto del pianista Gregorio Nardi dedicato alle Case della Memoria e all’amicizia tra Italia e Ungheria.
La mostra, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza, dall’Osservatorio Geofisico comunale “Raffaele Bendandi” e dalle Associazioni nazionali Case della Memoria italiana e ungherese, resterà aperta al pubblico fino al 2 febbraio 2014, con i seguenti orari: tutti i giorni dal martedì al sabato dalle 17.00 alle 19.00, domenica dalle 10.00 alle 12.00 (lunedì chiuso).
L’Associazione nazionale Case della Memoria riunisce le case (oggi case-museo) dove vissero personaggi illustri in ogni campo del sapere, dell'arte, della letteratura, della scienza, della storia, proponendosi di far conoscere e valorizzare queste significative dimore storiche.
In ciascuna delle case-museo, oltre all'allestimento permanente, nel corso dell’anno si tengono visite guidate, attività didattiche, conferenze, seminari e mostre.