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Un consiglio comunale “ad hoc” per discutere di riorganizzazione sanitaria

02 Luglio 2013

Una seduta del Consiglio comunale per discutere la proposta di riorganizzazione del sistema sanitario del nostro territorio. E’ questa la proposta fatta ieri sera dal Sindaco Giovanni Malpezzi alla conferenza dei capigruppo e che ha trovato ampia condivisione. Il prossimo consiglio comunale convocato per martedì prossimo 9 luglio prevederà quindi alle ore 21 la discussione tra le forze politiche faentine sul tema della sanità, con la presenza del Presidente della provincia e della conferenza territoriale sociale e sanitaria Claudio Casadio e del Direttore generale della Ausl di Ravenna Des Dorides.

“Il Consiglio comunale si era già confrontato sul tema della sanità il 18 marzo scorso coinvolgendo tutti i Comuni dell’Unione. Il Consiglio comunale rimane quindi il luogo principale del dibattito politico a garanzia che ogni decisione verrà assunta con il massimo coinvolgimento della città.”

“Il nostro Paese ha senza dubbio assoluto bisogno di grandi riforme – prosegue il Sindaco – e non possiamo pensare che la sanità ne possa rimanere esclusa. Alcune tematiche, tra l’altro, come il consolidamento dell’area vasta, non sono scelte di oggi ma già assunte da tempo. Altre sono invece dettate da leggi nazionali come la spending review e il decreto dell’ex Ministro della salute Balduzzi che fissa i nuovi standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi per l'assistenza ospedaliera.”

“La sfida – aggiunge il Sindaco – sarà quella di riuscire a coniugare una organizzazione più efficiente che garantisca risparmi economici insieme ad un miglior livello di assistenza sanitaria diffusa. Faenza vuole svolgere un ruolo propositivo, senza alzare barricate preconcette ma neppure fornendo lasciapassare ad ipotesi che dovessero penalizzare il territorio faentino e il suo presidio ospedaliero.

Mi auguro – conclude Malpezzi – che partendo dalla condivisione di alcuni punti irrinuncialbili quali quelli di un Pronto soccorso finalmente ristrutturato, dell’individuazione di specialità di alto livello e l’ulteriore qualificazione del punto nascita, il confronto che inizierà martedì prossimo potrà essere costruttivo”.