UN PERCORSO REGIONALE DELLE RIEVOCAZIONI STORICHE
Sabato a Modena un convegno dell’Associazione Emilia Romagna rievocazioni storiche
“Il percorso regionale delle rievocazioni storiche” è il titolo del convegno organizzato dall’Aerrs (Associazione emilia romagna rievocazioni storiche), che si terrà sabato 23 settembre prossimo, con inizio alle ore 9.00, a Modena, presso il Teatro del Collegio San Carlo (via San Carlo, 5).
L’Aerrs, presieduta dalla “faentina” Maria Luisa Martinez, è nata lo scorso anno a Faenza, su iniziativa delle città di Faenza e Ferrara, per riunire le città che organizzano rievocazioni storiche in Emilia Romagna e promuovere così la valorizzazione delle nostre città attraverso la storia. Dell’associazione fanno parte, attualmente, tredici città: Faenza, Ferrara, Modena, Lugo di Romagna, Terra del Sole, San Secondo Parmense, Mondaino, Rocca delle Caminate, Savignano sul Panaro, Castelvetro, Bagno di Romagna, Parma e Copparo.
Con il convegno di sabato prossimo a Modena l’associazione vuole posare la prima “pietra” della strada che attraverserà la nostra Regione, parallela alla via Emilia, con ramificazioni dalla dorsale appenninica alle rive del Po. Il percorso regionale delle rievocazioni storiche è aperto a tutte le realtà che organizzano rievocazioni storiche in Emilia Romagna, di documentata origine storica, continuativa da almeno cinque anni e riconosciuta dall’ente locale.
Il convegno sarà aperto dai saluti del sindaco di Modena Giorgio Pighi e dai rappresentanti della Regione Emilia Romagna e della Federazione italiana giochi storici (Figs).
Seguiranno poi gli interventi della presidente dell’Aerrs Maria Luisa Martinez, del presidente della Figs Carlo Capotosti e di Roberto Pileri, presidente dell’Associazione Umbria rievocazioni storiche.
Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, è inoltre previsto un corteo storico con oltre 350 figuranti, che partendo da piazza Roma si snoderà per le vie cittadine per arrivare in piazza Grande, dove la giornata si chiuderà con un’esibizione di sbandieratori, danzatrici, armigeri e musici.
