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Sarà presentato il 17 maggio alla Banca di Romagna
Giovedì 17 maggio, alle ore 18.00, nella sala Assemblee della Banca di Romagna (via Paolo Costa, 3) sarà presentato il volume “Scienziati di Romagna”, edito da Sironi editore di Milano. Alla presentazione interverranno gli autori del libro, Franco Gabici e Fabio Toscano.  L’iniziativa rientra nelle attività delle Torricelliane 2008, previste per il quarto centenario della nascita di Evangelista Torricelli e già avviate con le mostre, ospitate a Faenza e Ravenna, dedicate a Domenico Baccarini nel centenario della morte.
Scienziati di Romagna , che si apre con una presentazione dell’assessore alla cultura del Comune di Faenza Cristina Tampieri, racconta i protagonisti della scienza romagnola. Tra questi una completa biografia di Evangelista Torricelli, scritta da Fabio Toscano. Di tutti vengono narrate le vicende umane – spesso sorprendenti, a volte avventurose e mai prive di risvolti affascinanti – e le vicende scientifiche: due aspetti che si dimostrano sempre inestricabilmente legati.
L’obiettivo è chiarire il ruolo di questi personaggi nel cammino della scienza, cercando di mettere in luce le passioni, gli stimoli intellettuali e talvolta anche le traversie esistenziali da cui sono scaturiti i loro successi scientifici. Tra i tanti protagonisti della pubblicazione citiamo: Gerolamo Mercuriale (1530-1606), forlivese, la cui monumentale opera spaziò tra tutti i rami della medicina; Evangelista Torricelli (1608-1647), matematico e fisico faentino, allievo e collaboratore di Galileo Galilei, autore di notevoli lavori sul calcolo infinitesimale e del celebre esperimento che aprì la strada all’invenzione del barometro; Giambattista Morgagni (1682-1771), medico forlivese, fondatore dell’anatomia patologica; Francesco Ginanni (1716-1766), nato a Ravenna, naturalista di fama internazionale nonché nipote di un altro illustre naturalista ravennate, Giuseppe Ginanni (1692-1753); Giovanni Bianchi (1693-1775), riminese, insigne medico e naturalista; Agostino Codazzi (1793-1859), cartografo e geografo lughese, che per primo suggerì il taglio dell’istmo di Panama per collegare l’Oceano Atlantico all’Oceano Pacifico; Gregorio Ricci Curbastro (1853-1925), anch’egli nativo di Lugo, matematico di eccezionale levatura, il cui calcolo tensoriale fu indispensabile ad Albert Einstein per formulare la teoria della relatività generale.
L’opera nasce su iniziativa dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine e della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, con il contributo anche della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza, per rivolgersi a un pubblico vasto e non specialista, con un occhio di riguardo nei confronti dei lettori più giovani e per suscitare qualche attenzione anche al di fuori dei confini della Romagna. Gli autori sono Franco Gabici, laureato in fisica all’Università di Ferrara, direttore del Planetario e del Museo di Scienze Naturali di Ravenna e responsabile nazionale dell’Associazione Amici dei Planetari, e Fabio Toscano, laureato in fisica all’Università di Bologna, con Diploma di studi superiori specialistici in Fondamenti e Filosofia della Fisica presso le Università di Bologna e Urbino e il Master in Comunicazione della Scienza presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. Oltre a un’intensa attività di ricerca Toscano ha realizzato molte pubblicazioni, curando, come consulente scientifico e autore dei testi, il ciclo di documentari Rai Eredi di Galileo sulla storia delle fisica italiana, con la regia di Enrico Agapito.