UN ITINERARIO NEOCLASSICO: DA VILLA "IL PRATO" A VILLA PIANI PASI
Le visite guidate di primavera della Pro Loco Faenza.
Nel programma di sabato prossimo anche un breve concerto di musiche mozartiane degli alunni della scuola Sarti
Per il ciclo delle visite guidate di primavera organizzate dalla Pro Loco, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Faenza e la Pinacoteca comunale, continuano gli appuntamenti con le ville faentine.
Attorno alla città, specialmente nelle zone adiacenti alla collina, vi sono numerose ville, che l’aristocrazia locale si fece costruire in forme neoclassiche e puriste fra la fine del ‘700 e la seconda metà dell’800.
Tra le più significative, meta dell’itinerario di sabato 3 giugno prossimo, in bicicletta, è la villa “Il Prato” dell’ architetto Antolini, commissionata da Achille Laderchi nei pressi del fiume Lamone. Quella che era una proprietà agricola venne così trasformata in un’area unicamente a giardino, parco, bosco e villa.
Dopo la visita si raggiungerà la villa “Piani-Pasi” (ora Tabanelli), sulla via verso Santa Lucia, costruita da Pietro Tomba verso il 1825.
Originariamente non comprendeva le ali laterali, aggiunte in seguito. Al puro volume, quasi cubico, il Tomba aggiunse un pronao di ordine ionico. La villa è mutuata da noti modelli palladiani, rappresentando uno dei momenti più significativi della adesione dell’architetto faentino a un neopalladianesimo formalmente decantato che prelude alla futura produzione purista.
Introdurrà la visita alla villa un breve concerto di musiche mozartiane, realizzato con la collaborazione della scuola di musica “Giuseppe Sarti” di Faenza.
Ritrovo alle ore 15.30 presso la Pro Loco Faenza. La visita, in bicicletta, è gratuita. Obbligatoria la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco (piazza del Popolo, 1 – tel./fax 0546 25231; e-mail: prolocofaenza@racine.ra.it).
