UN FRUITALY DA INCORNICIARE
Si è conclusa con grande soddisfazione da parte degli organizzatori (Centro Attività Vivaistiche di Tebano, Consorzio Agrario Ravenna e Idrologica srl) la 3^ edizione di Fruitaly – mostra dell’Innovazione in Frutticoltura –, svoltasi col patrocinio del Comune di Faenza mercoledì 27 e giovedì 28 luglio nella sede faentina del Consorzio Agrario di Ravenna.
Nonostante il cielo grigio, le piogge intermittenti e le temperature decisamente fuori stagione, la ‘due giorni’ di Fruitaly ha attirato oltre un migliaio di visitatori provenienti da tutta Europa, confermandosi così la principale vetrina nazionale dell’innovazione in frutticoltura. Erano presenti oltre venti ditte specializzate in mezzi tecnici e macchine agricole all’avanguardia ed una decina di aziende vivaistiche, tra le più importanti del settore.
“Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per il buon esito della manifestazione – sono le prime parole dell’Assessore all’Agricoltura del Comune di Faenza Roberto Savini – e in un momento critico come quello attuale, caratterizzato da forti preoccupazioni per l’andamento dei prezzi, l’innovazione rappresenta la via maestra per uscire dalla crisi. In tal senso, la grande attenzione riscontrata dei numerosi visitatori presenti a Fruitaly, dà certamente un segnale incoraggiante.”
L’analisi è condivisa da Fabio Pelliconi, responsabile dell’Area Ricerca e Sviluppo del Consorzio Agrario di Ravenna, coordinatore delle dimostrazioni tecniche effettuate in campo nell’ambito della manifestazione, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche. “La presenza di numerosi professionisti provenienti, sia dal territorio nazionale, sia dall’estero, è un segnale che l’attenzione verso il tema dell’innovazione sta crescendo” – prende atto Pelliconi, precisando che – “gli operatori presenti, quest’anno più che in passato, hanno dimostrato grande interesse verso le novità varietali frutticole. Molto seguite anche le dimostrazioni in campo dei nuovi macchinari. Un segnale che dimostra la volontà di reagire e il dinamismo dell’intero comparto.”
“La positiva risposta dei visitatori conferma la fondamentale importanza della scelta varietale – sottolinea infine il presidente del Cav di Tebano Carlo Dalmonte –, per cui il vivaismo si dimostra un settore trainante per l’innovazione.”
