Tanti artisti al Mic per il Treno di Dante
Il neonato comitato “Amici della Faentina – Treno di Dante” ha organizzato per il 13 e 14 settembre prossimi una serie di eventi in occasione del 120° anniversario dell’inaugurazione della ferrovia “Faentina” Ravenna – Firenze e dell’anniversario della morte del sommo poeta Dante Alighieri (14 settembre 1321).
Il Comune di Faenza aderisce all’iniziativa e nella mattinata di sabato 14 settembre, alle ore 8.00 circa, il sindaco Giovanni Malpezzi sarà in stazione a Faenza, insieme al Gonfalone comunale, per salutare il passaggio del “Treno di Dante”, che ripartirà dalla nostra città alle 8.20 diretto a Firenze.
Nel capoluogo toscano è poi previsto un breve itinerario tra i luoghi danteschi con letture di alcuni del canti più famosi dell’opera di Dante.
Inoltre in serata, alle ore 21.00, al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza, alla presenza del vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola, anteprima Mei 2.0, concerto con artisti e band di Ravenna, Faenza e Firenze.
Nel corso della serata il comitato “Amici della Faentina – Treno di Dante” presenterà, con interventi, video, immagini e proiezioni, la storia tra passato, presente e futuro della linea ferroviaria Ravenna – Firenze.
“Il Comune di Faenza” – sottolinea il vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola – “aderisce con convinzione e consapevolezza alla giornata e al progetto legato al treno di Dante. Si tratta di una adesione legata al singolo evento, importante e originale, ma soprattutto si tratta dell’adesione a un orizzonte, a una possibile strada per dare maggiore profondità e spessore alla nostra realtà turistica”.
“Non ci sono dubbi,” – continua il Vice Sindaco – “il treno di Dante, la faentina, l’asse Ravenna/Firenze sono concetti, oltre che realtà, che possono aiutare il nostro territorio a costruire messaggi e suggestioni turistiche attraenti e legate al sentimento del nostro tempo. In questo senso siamo convinti che il treno di Dante e l’associazione appena nata, che cerca di promuoverne i contenuti storici, culturali e attuali, possono e debbano integrarsi con altri percorsi turistici presenti sul territorio. E’ nostra convinzione, infatti, che questo progetto debba trovare insieme alla Società d’area Terre di Faenza e al Museo internazionale delle ceramiche un terreno comune, uno spazio di confronto per verificare la possibilità di costruire un progetto di comunicazione e promozione turistico plurale e forte legato al nostro territorio”.
“Ecco perché” – conclude Isola – “saremo presenti alla manifestazione del 14 settembre, sia alla stazione ferroviaria sia attraverso un evento musicale all’interno del nostro MIC. Speriamo che questa data apra le porte a un nuovo confronto tra i progetti turistici locali e possa avvicinare le terre faentine a Ravenna, il Mugello e Firenze. Crediamo ci siano tutte le condizioni per farlo”.