TOMBE DI ARTISTI ALL'OSSERVANZA
Il prossimo itinerario delle visite guidate della Pro Loco
Per il ciclo autunnale delle visite guidate della Pro Loco, sabato 10 novembre prossimo sarà la volta del Cimitero dell’Osservanza di Faenza con i suoi monumenti.
Al centro del complesso è la manfrediana chiesa, un tempo appartenente al Convento di Santa Perpetua, fuori Porta Montanara. Nel 1445 venne affidata da Astorgio II ai Frati Minori Osservanti, che la dedicarono a San Girolamo.
Per questa chiesa Donatello intagliò la celebre statua del santo, ora in Pinacoteca. Oggi la chiesa si presenta in veste neoclassica per opera di Pietro Tomba, mentre la facciata con emiciclo fu ideata da Costantino Galli nel 1858-59.
Nell’800 chiesa ed attiguo convento costituirono il complesso cimiteriale della città.
Il cimitero, comprendente diversi chiostri, fu poi ampliato in tempi successivi: notevole è il complesso dei monumenti sepolcrali e delle opere plastiche che documentano non solo l’arte funeraria faentina dell’800, ma anche del ‘900.
Nel grande chiostro Badia, sul lato orientale, si trova la grande cappella che contiene il cinquecentesco monumento sepolcrale del vescovo G. Pasi, trasportatovi nel 1878 dall’esterno della Chiesa dei Servi, opera dello scultore faentino Pietro Barilotto.
Il ritrovo per tutti i partecipanti alla visita di sabato 10 novembre 2007 è fissato alle ore 15.00 al cimitero dell’Osservanza. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro loco Faenza (Piazza del Popolo, 1; tel/fax 0546.25231; e-mail: prolocofaenza@racine.ra.it).