TESSITURA E MOSAICO LE FORME ESPRESSIVE DI NATALIA ALBERTI
Sabato 4 dicembre 2010, alle ore 18.00, a Faenza, nella saletta espositiva del Fontanone (in via Giovanni da Oriolo), si inaugura una mostra di Natalia Alberti.
L’esposizione rientra nel calendario di “Fontanonearte”, la rassegna organizzata dal rione Verde in collaborazione con il Comune di Faenza e la Banca di Romagna.
La tessitura a mano e il mosaico sono le forme espressive preferite da quest’artista fiorentina, che utilizza anche materiali molto diversi fra loro.
Natalia Alberti nel 1970 si è trasferita a Ravenna per frequentare l’Accademia di Belle Arti, diplomandosi poi in Mosaico nel 1976.
In questi ultimi anni ha iniziato a lavorare con il cartone ondulato, stimolata dai solchi e dal gioco di luci e ombre su di loro. Oltre a sperimentare l’uso del tessuto di tappezzeria, che compone con tagli diversi, lavora anche su conchiglie e piccoli pezzi di legno.
Tra gli anni ’80 e ’90 ha partecipato a diverse mostre collettive a Forlì, Alfonsine e Falconara; nel 2006 ha esposto a Biella nell’ambito di “Carta e Charta”; nel 2007 la sua prima personale a Firenze, alla Libreria delle donne, mentre nel 2008 ha esposto in Germania, a Speyer, città della Renania-Palatinato gemellata con Ravenna.
L’esposizione di Natalia Alberti resterà aperta al pubblico fino a giovedì 9 dicembre 2010, con i seguenti orari: tutti i giorni feriali dalle 17.00 alle 20.00; i festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00.