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Grazie alla Dichiarazione di inizio attività (Dia) semplificata. Lo Suap di Faenza, che si occupa di tutte le pratiche relative all’apertura e trasformazione degli impianti produttivi, ha recentemente ottenuto anche un riconoscimento dal Formez
Una consistente semplificazione e accelerazione dei tempi delle pratiche a favore delle imprese faentine: è questa la principale novità introdotta dal nuovo regolamento dei procedimenti approvato dal Consiglio comunale a fine luglio.
Il particolare, con il regolamento è stata ripristinata la Dichiarazione di inizio attività (Dia) semplificata, che consente a molti esercizi privati di iniziare immediatamente l’attività dopo la presentazione della Dia. La legge 80/2005 prevedeva, invece, che l’attività potesse iniziare solo trenta giorni dopo la presentazione della Dia.
Tutte le relative pratiche sono sostenute dallo Sportello unico per le attività produttive (Suap), ubicato presso il Servizio Commercio e Licenze del Comune di Faenza (piazza Rampi, 7 - tel. 0546.691262; e-mail: suap@comune.faenza.ra.it ).
Lo Suap, attivo a Faenza dal maggio 1999, è la struttura alla quale può rivolgersi l’imprenditore che vuole realizzare o modificare un impianto produttivo di beni o servizi.
Lo Sportello unico per le attività produttive è infatti incaricato di gestire l’intero procedimento, coordinando le pubbliche amministrazioni coinvolte, chiedendo tutti i pareri e le autorizzazioni necessarie per realizzare l’impianto, evitando così quegli oneri burocratici prima sostenuti dall’imprenditore e dai progettisti incaricati.
Nel 2005 lo Suap di Faenza ha gestito e concluso ben 264 procedimenti. Per il 63% dei quali si è trattato di interventi di ampliamento e ristrutturazione, il 21%, invece, sono stati interventi relativi a nuovi insediamenti.
I settori economici maggiormente interessati sono stati artigianato (32%) e commercio (22%), seguiti da servizi (17%), industria (16%) e agricoltura (8%). La media dei tempi di conclusione dei procedimenti è di 44,3 giorni.
Un servizio moderno e efficiente quindi, che proprio recentemente ha anche ottenuto un importante riconoscimento dal Formez, il Centro di Formazione Studi del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio.
Il Formez di Roma ha, infatti, pubblicato un volume che raccoglie alcuni casi di studio di sportelli unici comunali di “terza generazione” che hanno sviluppato attività informative, innovative, promozionali e relazionali (di rete), oltre alla gestione delle procedure di autorizzazione all’insediamento delle imprese. Nel volume è stato inserito, tra i casi particolarmente significativi e insieme a pochi altri in Italia, anche lo Suap di Faenza.