Sul palco va in scena il dialetto
La commedia dialettale “Me, quand am maridi, me?” apre sabato 10 gennaio prossimo la 26^ rassegna teatrale Reda 2015, promossa dall’associazione Gli Amici del cinema teatro di Reda in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e il quartiere Reda.
La rassegna si tiene al cinema teatro di Reda e prevede undici spettacoli in dialetto romagnolo.
Le commedie (offerta libera all’uscita) sono tutte programmate il sabato sera, con inizio alle ore 21.00.
Questo il programma completo della rassegna: il 10 gennaio “Me, quand am maridi, me?” con la compagnia Amici del Teatro di Cassanigo, per la regia di Pier Paolo Gabrielli; il 17 gennaio la compagnia Cinecircolo del Gallo di Forlì presenta “E’ caval ad scaia” di Alfredo Pitteri; il 24 gennaio “Una ca in campagna” di Angelo Gallegati, con la compagnia “De Funtano” di Faenza; il 31 gennaio “L’anvod ad zambuten” di Riccardo Faventino, compagnia “C’la bela cumpagni” di Forlì; il 7 febbraio è la volta della compagnia La compagine di S.Tome di Forlì con “Dal volti us cambia moj” di Oreste de Santis; il 14 febbraio la compagnia T.P.R. Doppio Gioco di Faenza presenta “La buseja” di Alfredo Visani; il 21 febbraio “L’ucasio la fa e ledar” di Mauro Cattani, con la compagnia Pier Giorgio Frassati di Pieve Corleto; il 28 febbraio la compagnia Del Borgo di Faenza presenta “Frasco l’ha vet e l’ot”, testo di Giuliano Bettoli e Athos Setti; il 7 marzo la compagnia “De Bonumor” di Granarolo Faentino presenta “Robi dl’etar mond” di Alessandro Savelli; il 14 marzo “La bon’anma” di Ugo Palmerini con la compagnia “La Caveja ravgnena” di Ravenna; il 21 marzo, infine, la compagnia “La Rumagnola” di Bagnacavallo mette in scena “Al tre bigoti”, testo di Luigi Lucchini.
L’edizione 2015 della rassegna teatrale di Reda è realizzata con il contributo della Banca di Credito Cooperativo ravennate e imolese.