Si chiude la rassegna musicale "In Tempo"
Si chiude la terza edizione della rassegna musicale “In Tempo. Avvicinamenti al Teatro Masini musica….”, organizzata dalla scuola comunale di musica Sarti in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e curata dal coordinatore artistico della scuola Sarti Donato D’Antonio.
La rassegna non solo ha fatto registrare un grande successo, ma ha anche consentito di ammirare, grazie agli spazi utilizzati per ospitare i vari concerti, luoghi bellissimi e spesso poco conosciuti dal grande pubblico.
L’ultimo concerto, dal titolo “Trame sonore”, è programmato domenica 14 settembre 2014, alle ore 17.00, in Pinacoteca comunale (via S.Maria dell’Angelo, 9).
L’appuntamento di domenica sarà diviso in due parti.
Nella prima si esibiranno due noti musicisti italiani, Maurizio Barbetti (viola) e Francesco Cuoghi (chitarra), specialisti del repertorio contemporaneo, mentre nella seconda il maestro Aurelio Samorì presenterà alcune famosissime pagine del repertorio per fisarmonica sola.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito.
Maurizio Barbetti ha vinto nel 1992 il “Darmstadt Preis” e il “Premio internazionale di interpretazione Iannis Xenakis” di Parigi. Si esibisce come solista nei più importanti sale del mondo, dalla Scala di Milano alla Filarmonica di Berlino, al Mozarteum di Salisburgo, a Radio France di Parigi e molte altre, spesso accompagnato da prestigiosi gruppi.
Collabora inoltre con il “Living Theatre” di New York e registra per la Rai e per importanti emittenti radiofoniche e televisive in tutto il mondo.
Francesco Cuoghi si è diplomato in chitarra presso il liceo musicale “G.B.Viotti” di Vercelli e presso il Conservatorio S.Pietro a Majella di Napoli. Ha studiato composizione e musica elettronica. E’ titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro e, dal 2007, al Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze.
Svolge attività concertistica come solista e in formazioni da camera. Ha suonato in molte importanti rassegne in Italia e in Europa.
Aurelio Samorì ha iniziato a studiare fisarmonica a sette anni, sotto la guida del maestro Angelo Padovani. Ancora adolescente ha vinto il primo premio al Concorso nazionale per Giovani Fisarmonicisti. A 17 anni si è diplomato a pieni voti all’Accademia “Luigi Lanàro” di Roma. Ha successivamente frequentato il Conservatorio Rossini di Pesaro e l’Accademia nazionale di S.Cecilia a Roma. Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.
All’estero le sue musiche sono state trasmesse dalle radio nazionali di Paesi quali Francia, Belgio, Spagna, Ungheria, Romania, Svezia e anche negli Stati Uniti (dall’emittente televisiva Wbai).
Dal 1977 al 2013 è stato docente della cattedra di Composizione al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro.