SULLE PENDICI DELL'OLMATELLO: VILLA "LA ROTONDA"
Le visite guidate di primavera della Pro Loco
L’itinerario proposto dalla Pro Loco per l’ennesimo appuntamento con le visite guidate di primavera porterà i partecipanti, sabato 13 maggio prossimo, alle pendici dell’Olmatello, per ammirare la villa “La Rotonda”, aperta al pubblico grazie alla disponibilità del suo proprietario.
Nata come “casino di campagna” per la villeggiatura, la villa fu realizzata secondo il progetto dell’architetto Giovanni Antonio Antolini (Castel Bolognese 1753 – Bologna 1841) per il conte Achille Laderchi, fra il 1798 e il 1805.
Si tratta di uno degli edifici più interessanti del neoclassicismo faentino. Si ispira, da un lato, al rinnovato interesse per l’antichità classica tipico della fine del XVIII secolo e degli inizi del XIX secolo e, dall’altro, agli ideali della Massoneria che, committente e architetto, condividevano.
Il caratteristico colonnato che fascia il corpo centrale rotondo (da cui il nome della villa) è, infatti, un chiaro riferimento alla “Loggia” massonica e gli elementi classici presenti nell’edificio e nella sua decorazione hanno una finalità educativa, in quanto l’Antolini concepiva l’architettura “come un impegno civile, espressione dei nuovi ideali democratici e repubblicani, ispirata ad un mondo passato del quale si vuole far rivivere l’antica virtù”.
I recenti restauri, effettuati tra il 1991 e il 1996 hanno riportato allo splendore originario tutte quelle caratteristiche che fanno della villa un “unicum”.
Per chi vuole raggiungere la Villa in bicicletta, l’appuntamento è alle ore 15.30 di sabato 13 maggio, sotto la Torre civica, in piazza del Popolo, davanti alla sede della Pro Loco.
E’ obbligatoria la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: Pro Loco Faenza (piazza del Popolo, 1; tel./fax: 0546 25231 e-mail: prolocofaenza@racine.ra.it).