SETTE NUOVI LAUREATI
I corsi universitari di Viticoltura ed Enologia e Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche “sfornano” altri dottori. Le due cerimonie di laurea sono programmate il 12 e il 20 ottobre prossimi
I corsi universitari faentini di Viticoltura ed Enologia e Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche, “sfornano” altri sette nuovi laureati.
Giovedì 12 ottobre, alle ore 11.00, presso la sede del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia (via Tebano, 45), Nicolò Verrini discuterà la tesi di laurea dal titolo “Valutazione della qualità uve trebbiano mediante tecnica Ft-Ir”.
Alla cerimonia interverranno l’assessore all’università Cristina Tampieri e il presidente del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia Sergio Galassi.
Sei sono invece i neo dottori del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche, tre dei quali sono faentini: Michele Bettoli (33 anni), Giada Ghetti (22 anni) e Christian Martelli (22 anni). Gli altri neo laureati sono Iga Anna Gajewska, 22 anni, di Castrocaro Terme (Forlì-Cesena), Alfredo Manenti, 21 anni, di Bagnacavallo (Ravenna), e Enrico Leoni, 22 anni, residente a Fiumana, una frazione di Predappio (Forlì-Cesena).
La cerimonia di proclamazione dei nuovi laureati è programmata venerdì 20 ottobre 2006, alle ore 10.00, presso la sala assemblee della Banca di Romagna (via Paolo Costa, 3).
Alla cerimonia interverranno il sindaco Claudio Casadio, l’assessore alle attività economiche Stefano Collina, l’assessore all’università Cristina Tampieri, l’assessore all’università della Provincia di Ravenna Massimo Ricci Maccarini, il pro-rettore delle sedi decentrate dell’Ateneo bolognese Guido Gambetta, il presidente del corso di laurea in Chimica dei Materiali e Tecnologie ceramiche Angelo Vaccari, il direttore della Fondazione Flaminia Antonio Penso, il presidente del Polo scientifico-didattico di Ravenna Andrea Contin e il presidente della commissione di laurea Gianfranco Di Lonardo.
Nel corso della mattinata è anche prevista la consegna dei Conti-Studio offerti dalla Banca di Romagna e dalla Fondazione Toso-Montanari, da parte del presidente della Banca di Romagna Angelo Bartolotti e di Gianni Galloni, in rappresentanza della Fondazione Toso-Montanari.
Saranno inoltre assegnati i “Premi operosità 2005-2006”, offerti dal Comune di Faenza e dalle aziende Cedir, Cerdomus, Cooperativa Ceramica di Imola, Finceramica Faenza, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, Sacmi Imola e Vetriceramici.
Ufficio Stampa
Dr. Paolo Savorani
