Russi da conoscere: la villa romana e il suo museo
Il prossimo itinerario delle visite guidate di primavera della Pro Loco Faenza, in calendario sabato 19 maggio, farà tappa a Russi per ammirare la Villa Romana, una delle ville rustiche meglio conservate in tutta l’Italia settentrionale.
Situata a Russi, in via Fiumazzo, la Villa è stata rinvenuta negli anni ’50 ed è ancora oggi oggetto di campagne di scavo continuative. Ha un’estensione molto ampia e un impianto termale, già messo in luce nel 1939.
Con tutta probabilità la Villa era l’edificio principale di un vasto podere i cui prodotti, agricoli e di allevamento, dovevano essere destinati soprattutto all’uso della flotta romana stanziata a Ravenna.
La fase di maggior sviluppo del complesso va dal I° al II° secolo, quando vennero realizzate anche le sue pavimentazioni in mosaico che possiamo ammirare ancora oggi.
I materiali recuperati, di notevole interesse storico, costituiscono, unitamente ad altri reperti di scavo, l’Antiquarium esposto presso il Museo civico di Russi.
Nell’area circostante è stato realizzato anche un parco naturalistico, che ricostruisce gli ambienti tipici della pianura alluvionale.
Sabato sarà inoltre possibile visitare il Museo civico allestito all’interno dell’antica fortificazione del XIV° secolo, costruita da Guido da Polenta e completata da Astorgio I Manfredi, nel centro di Russi.
Il ritrovo per tutti i partecipanti alla visita guidata di sabato 19 maggio è fissato alle ore 15.00, con mezzi propri, a Russi, nel parcheggio della Villa Romana (Via Fiumazzo 25/b).
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco Faenza (Voltone Molinella, 2 – tel/fax 0546 25231 - e-mail: info@prolocofaenza.it ).
