Sito Ufficiale del Comune di Faenza

Salta ai contenuti
 

Piazza del Popolo n. 31
Telefono 0546691111 - Fax 0546691499
PEC comune.faenza@cert.provincia.ra.it

COME FARE PER...
  • Cittadino
  • Impresa
 
 
 
Sei in: Home » Amministrazione » Comunicati stampa » Rinnovato il consiglio direttivo dell'Aerrs  
 

Rinnovato il consiglio direttivo dell'Aerrs

19 Marzo 2015

Nei giorni scorsi si è tenuta a Faenza, presso al sede del rione Rosso, l'assemblea ordinaria dell'Aerrs, l'Associazione emilia romagna rievocazioni storiche.

All'ordine del giorno dell'incontro, oltre alla presentazione del bilancio consuntivo 2014 e del bilancio preventivo 2015, le dimissioni del consiglio direttivo uscente e la nomina del nuovo consiglio per il triennio 2015-2017.

Nel nuovo direttivo sono stati riconfermati tutti i componenti già presenti nel precedente, pertanto il nuovo consiglio risulta così composto: Giannantonio Braghiroli (presidente), Andrea Bandini (vice presidente), Samuele Fiorello, Thomas Tellarini e il faentino Gabriele Romanato.

All'importante appuntamento hanno parteciperanno, fra gli altri, il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, la consigliera regionale Manuela Rontini e il senatore faentino Stefano Collina.

"Il mondo delle rievocazioni storiche" - ha affermato il sindaco Giovanni Mapezzi salutando l'assemblea - "ha bisogno di rappresentanza nelle associazioni di categoria e presso le istituzioni, perché è uno strumento importante non solo per la preservazione della tradizione e per la crescita sociale e culturale, ma anche come strumento di attrazione turistica. Con questa consapevolezza il Comune di Faenza investe sulle attività e le location delle associazioni rievocative."

Gli ha fatto eco il presidente Aerrs Giannantonio Braghiroli, affermando che “Siamo rievocatori, quindi coniughiamo arte, cultura, storia e ricerca al richiamo turistico, all’economia dei territori e ai forti aspetti sociali legati all’associazionismo, attraverso il quale, quotidianament,e superiamo i tanti problemi, qualificandoci come importanti presidi sociali sui nostri territori. Siamo rappresentanti di un movimento fatto di oltre 500.000 addetti, per questo siamo una delle nuove frontiere del turismo, come ci ha confermato anche il 2014".