ROMAGNA CONTEMPORANEA: COMINCIA A FAENZA IL CONFRONTO TRA GLI ASSESSORI ALLA CULTURA DEL TERRITORIO
Mercoledì prossimo 13 luglio, alle ore 18.00, il museo “Carlo Zauli” di Faenza (via della Croce, 6) ospiterà un primo confronto di idee, progetti e festival d’espressione contemporanea, tra amministratori pubblici e operatori culturali romagnoli. Tra gli altri, saranno presenti Massimo Mezzetti, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Claudio Casadio, presidente della Provincia di Ravenna, Alberto Cassani, coordinatore della fondazione per la candidatura di “Ravenna Capitale europea della Cultura 2019”, Pierluigi Sacco, ordinario di Economia della Cultura all’università Iuav di Venezia, Silvia Bottiroli, coordinatore del “Festival internazionale del teatro in piazza” di Santarcangelo, e gli assessori alla cultura Ouidad Bakkali (Ravenna), John Patrick Leech (Forlì), Maria Elena Baredi (Cesena), Simona Lombardini (Santarcangelo di Romagna), Massimo Pulini (Rimini) e Massimo Isola (Faenza).
“Nella difficile fase economica, sociale e politica nazionale ed internazionale che stiamo attraversando – afferma il vice sindaco e assessore alla cultura di Faenza Massimo Isola –, è più che mai necessario che i territori facciamo sistema tra loro, con i propri enti e progetti, per contribuire a ridare vitalità alle nostre comunità e al paese. Da un lato, insieme alla Regione Emilia-Romagna, vogliamo valorizzare il grande patrimonio d’arte e di cultura dei nostri territori, in particolare nelle sue espressività contemporanee e, dall’altro, sostenere la fondazione per Ravenna capitale culturale europea”.
“Si tratta di una collaborazione necessaria – aggiunge Isola –, non soltanto perché tale candidatura faccia il salto di qualità che merita, ma soprattutto perché possa svilupparsi l’idea di mettere insieme contemporaneità, giovani e partecipazione”.
“Qualunque sia l’esito di questa “candidatura” e di questa “idea” – continua l’assessore alla cultura manfredo –, esse devono servire per cambiarci. Rappresentano pertanto una sfida importante per il futuro, che deve trovare nei nostri progetti e nei nostri festival un nuovo modello di collegamento e l’impegno a costruire un nuovo progetto culturale condiviso del territorio”. “Siamo grati a tutti gli amministratori romagnoli – conclude Isola – di aver accettato l’invito della nostra città per avviare questo percorso, anche per il ruolo che Faenza ha acquisito in questi anni sul tema della contemporaneità, così come siamo grati ai molti operatori culturali presenti, in primis agli amici di “Santarcangelo dei Teatri”, che stanno per dare vita alla loro 41^ edizione e con cui, ne sono certo, potranno nascere nuove e condivise collaborazioni per il futuro”.