RACCOLTA DIFFERENZIATA, POSITIVI I PRIMI RISULTATI DEL "PORTA A PORTA"
Il servizio avviato a metà giugno nelle frazioni di Granarolo, Reda e Borgo Tuliero ha superato le aspettative
Il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti "porta a porta" avviato a metà giugno da Hera nelle frazioni di Granarolo, Reda e Borgo Tuliero ha raggiunto in questi primi mesi dei risultati veramente lusinghieri, superando addirittura le aspettative.
L'obiettivo di questa fase sperimentale era infatti quello di arrivare con la raccolta differenziata a domicilio di plastica, vetro, alluminio, carta e organico al 68% del totale dei rifiuti, mentre in meno di cinque mesi si è arrivati al 76%.
Entrando nel dettaglio di questo dato il 19,3% è costituito dalla raccolta dell'organico, il 17,2% da carta e cartone, il 9,5% da vetro, plastica e lattine, l'11,5% dal verde, e il 18,6% da altri rifiuti.
Il progetto, che concluderà la sua fase sperimentale a dicembre 2010, coinvolge 1050 utenze domestiche per un totale di 2500 cittadini e 150 attività produttive.
Da segnalare, inoltre, come nei mesi estivi di fronte a un calo quasi "fisiologico" della raccolta differenziata di tutti i materiali, si è registrata una certa crescita della raccolta differenziata dell'organico (ad esempio, dal 18,2% del mese di luglio si è passati al 24,5% di agosto), non solo in senso assoluto ma anche rispetto alle altre categorie di materiali raccolti.
Questo è probabilmente il risultato dell'acquisizione di nuove e migliori abitudini da parte della popolazione.
E' interessante, infine, sempre relativamente alle tre frazioni di Granarolo, Reda e Borgo Tuliero, anche il dato che si riferisce alla raccolta presso la stazione ecologica: tra luglio e agosto sono stati smaltiti presso l'isola ecologica il 18,6% dei rifiuti. Anche in questo caso c'è stato un aumento dei rifiuti portati alla stazione ecologica e questo è significativo perché determina una riduzione di quella tipologia di rifiuti (apparecchi tecnologici, elettrodomestici, vernici, oli,?) che a volte, con comportamenti non corretti, sono invece conferiti nella raccolta indifferenziata, determinando non solo problemi ambientali ma anche la perdita di importanti materie prime recuperabili.