Proseguono gli eventi del Giorno della Memoria
Gli eventi programmati a Faenza per celebrare il Giorno della Memoria non si esauriscono nella giornata di oggi, ricorrenza del 70° anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, ma proseguono per tutta la settimana.
Domani – mercoledì 28 gennaio – alle ore 20.30 nella sala Dante della Biblioteca comunale manfrediana (via Manfredi, 14) si terrà un incontro dal titolo “Primo Levi, il chimico che divenne scrittore. La scienza nella biografia e nelle opere di Primo Levi”.
Mauro Lombardi, dell’associazione culturale SCIENZa FAENZA, racconterà la vita, i libri e la scienza di Primo Levi, ricordando la figura e l’opera di uno dei più importanti autori italiani del Novecento.
Leggere Primo Levi significa non solo ricordare i sei milioni di ebrei sterminati dal regime nazifascista grazie alla testimonianza diretta di un reduce dal campo di sterminio, ma anche cercare la luce della cultura per illuminare gli animi e le menti, riflettere sulle persecuzioni non limitandosi ai dodici anni di dittatura nazifascista ma affrontando le sue origini e le sue conseguenze.
Alla serata interverranno anche il presidente del Consiglio comunale Luca de Tollis, la direttrice della Biblioteca comunale Daniela Simonini e il prof. Cesare Moisè Finzi.
Giovedì 29 gennaio, alle ore 11.00, al teatro comunale Masini (piazza Nenni) sarà presentato alle scuole faentine il progetto teatrale “Memoria”, realizzato dagli studenti delle scuole secondarie inferiori in collaborazione con il Teatro Due Mondi.
Interverranno il vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola e il presidente del Consiglio comunale Luca de Tollis.
La rappresentazione dello spettacolo al Masini sarà poi riproposta due volte il giorno successivo, venerdì 30 gennaio: al mattino (ore 10.30) per gli studenti delle scuole faentine e la sera (ore 20.30) per tutta la città.
I due spettacoli di venerdì saranno aperti dai saluti del sindaco Giovanni Malpezzi e del presidente del Consiglio comunale Luca de Tollis.
Alla sera al Masini interverrà anche il prof. Cesare Moisè Finzi.