Sito Ufficiale del Comune di Faenza

Salta ai contenuti
 

Piazza del Popolo n. 31
Telefono 0546691111 - Fax 0546691499
PEC comune.faenza@cert.provincia.ra.it

COME FARE PER...
  • Cittadino
  • Impresa
 
 
 
Sei in: Home » Amministrazione » Comunicati stampa » Prosegue con successo la mostra di Domenico Rambelli  
 

Prosegue con successo la mostra di Domenico Rambelli

13 Gennaio 2014

Continua con grande successo in Pinacoteca comunale la mostra dedicata a Domenico Rambelli.

Ieri – domenica 12 gennaio - oltre a un notevole afflusso di pubblico, le opere esposte sono state ammirate anche da Peter Weiermair, già direttore della Galleria d’Arte moderna di Bologna e direttore e curatore di importanti Musei d’arte moderna e contemporanea in Austria, Germania e Italia.

Weiermair, accompagnato dall’artista faentino Aldo Rontini, ha apprezzato particolarmente la serie dei disegni esposti e l’unitarietà della mostra, che espone sculture ma anche disegni di Domenico Rambelli.

Peter Weiermair, che ben conosce le opere dello scultore faentino avendo già realizzato nel 2004 una mostra di Rambelli nel Museo Morandi di Bologna, nella mostra allestita in Pinacoteca ha visto con piacere ed entusiasmo alcuni lavori a lui sconosciuti, apprezzando particolarmente la piccola Susanna e il particolare in gesso del Fante che dorme per il Monumento di Brisighella.

Grazie anche al video presentato nella apposita saletta della mostra, Weiermair ha detto di avere trovato molto interessante come il lavoro artistico di Rambelli sia stato agganciato con il meglio delle scultura europea e il modo con cui è stato illustrato il lavoro artistico di Rambelli come scultura che nasce dalla terra.

Sempre nella giornata di domenica altra visita di particolare interesse è stata quella di Sergio Baroni, noto collezionista ed esperto d’arte decorativa, giornalista per rubriche di arte e antiquariato, promotore di mostre e donatore delle targhe devozionali in maiolica al Comune di Fusignano, con cui è stata realizzata l’apposita raccolta esposta al piano terra del Museo civico San Rocco.