Sito Ufficiale del Comune di Faenza

Salta ai contenuti
 

Piazza del Popolo n. 31
Telefono 0546691111 - Fax 0546691499
PEC comune.faenza@cert.provincia.ra.it

COME FARE PER...
  • Cittadino
  • Impresa
 
 
 
Sei in: Home » Amministrazione » Comunicati stampa » PROGRAMMA REGIONALE DI PROMOZIONE DELL’EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E RIQUALIFICAZIONE URBANA  
 

PROGRAMMA REGIONALE DI PROMOZIONE DELL’EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E RIQUALIFICAZIONE URBANA

11 Novembre 2010
PROGRAMMA REGIONALE DI PROMOZIONE DELL’EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E RIQUALIFICAZIONE URBANA

Il Comune di Faenza partecipa al Bando Regionale “Programma integrato di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana (D.P.C.M. 16 luglio 2009 – Deliberazione della Giunta Regionale 11 ottobre 2010).

In quest’ambito ha infatti consegnato, giovedì 4 novembre scorso, alla Regione Emilia Romagna la proposta di intervento denominata “PRUACS via Fornarina”, per il recupero e la riqualificazione dell’edificio di edilizia residenziale pubblica/sociale sito in via Fornarina, ai civici 10,12 e 14.

Il progetto presentato in Regione è stato realizzato dal Settore Territorio del Comune di Faenza in collaborazione con ACER (Azienda Casa Emilia Romagna) di Ravenna e ASP (Azienda per i Servizi alla Persona) “Prendersi Cura”.

Questa proposta di intervento offre la possibilità al Comune di Faenza, in caso di positiva approvazione, di accedere ad importanti risorse regionali da utilizzare congiuntamente a risorse comunali in parte ricavate dalla “valorizzazione” del terreno residenziale di proprietà comunale antistante il fabbricato di via Fornarina.

La proposta contiene il progetto architettonico per il recupero dell’edificio di via Fornarina realizzato nel 1978, che oggi purtroppo risente dell’inevitabile vetustà e della carenza tecnologica richiesta nelle costruzioni attuali.

L’intervento dovrà essere attuato per stralci funzionali dovendo coniugare le esigenze di riqualificazione con le altrettante necessarie esigenze di assistenza all’alloggio delle famiglie meno abbienti.

La proposta contiene inoltre anche una innovativa idea progettuale per un nuovo quartiere di edilizia residenziale sociale da realizzare in quell’area senza finanziamenti pubblici.