PROGETTO FAENTINO AMMESSO A FINANZIAMENTO MINISTERIALE
Il Ministero degli Interni ha ammesso a finanziamento del Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini stranieri 2007-2013 (Azione 1 Annualità 2010 – Formazione linguistica, orientamento civico, orientamento al lavoro e formazione professionale), il progetto “La Molinella volano di integrazione”, che vede in qualità di capofila il Comune di Faenza, attraverso i Servizi Sociali Associati, e quali partner la cooperativa sociale RicercAzione e il Centro territoriale permanente dell’Istituto Comprensivo “Carchidio Strocchi”.
Il periodo di svolgimento delle attività progettuali è compreso tra oggi, 1 luglio 2011, e il 30 giugno 2012. Nella graduatoria dei 144 progetti ammissibili e finanziabili, quello di Faenza è posizionato al sedicesimo posto; per la cronaca, a livello nazionale, per la citata Azione 1, sono stati presentati 226 progetti. Il finanziamento totale ottenuto dal Ministero degli Interni per il “Progetto Molinella” è pari a circa 160 mila euro.
“Entrando nel merito – afferma l’assessore ai Servizi sociali Antonio Bandini –, il progetto prevede l’attuazione di molteplici dispositivi finalizzati a sostenere il processo d’integrazione dei cittadini stranieri sul territorio del distretto faentino, anche alla luce del recente accordo d’integrazione che entrerà in vigore nelle prossime settimane”. “Il “Progetto Molinella” – aggiunge Bandini – prevede infatti la creazione di un punto di orientamento, potenziando il Centro Stranieri comunale, rivolto ai cittadini e alle cittadine provenienti dall’estero. Grazie al coinvolgimento del centro territoriale permanente del “Carchidio Strocchi”, saranno attivati appositi corsi di lingua italiana, livello L2, in modo diffuso sul territorio del distretto e modulati secondo le esigenze dei migranti, sia rispetto alla conciliazione tra i loro tempi di lavoro e di vita, sia in riferimento alla mobilità sul territorio, oltreché con una particolare attenzione alle donne”. “La formazione civica che proponiamo a tutti – sottolinea l’assessore Bandini – vuole fornire gli strumenti per una piena partecipazione di tutti gli stranieri alla vita sociale e culturale del territorio, offrendo, ad esempio, percorsi di autoformazione alle donne migranti a sostegno dell’esercizio dei loro diritti e del loro progetto di vita, ma anche servizi di sostegno ai casi di fragilità sociale presenti nella popolazione migrante”.
Il progetto prevede la costituzione di un’apposita rete territoriale per la promozione e il sostegno delle varie attività, sia per veicolare le azioni previste dal progetto per l'utenza migrante, sia per creare sinergie efficaci tra i diversi soggetti coinvolti, finalizzate a orientare i migranti ad utilizzare i servizi proposti sul territorio del Distretto Faentino.