PIÙ BICICLETTE AZZURRE A FAENZA
Un nuovo parcheggio scambiatore dietro il Centro Marconi.Attualmente sono 68 le biciclette a disposizione gratuita di cittadini e turisti per gli spostamenti in città
Aumenta il numero delle biciclette azzurre a disposizione di cittadini e turisti nei parcheggi scambiatori della città: da 64 sono diventate 68.
Quattro nuove biciclette sono state, infatti, installate in questi giorni nella rastrelliera del parcheggio situato dietro il Centro Marconi (viale Marconi).
Sono così otto le biciclette a disposizione in questo parcheggio, in quanto nella stessa rastrelliera sono state spostate anche le quattro biciclette che prima erano ubicate nel parcheggio del vicino Cimitero dell'Osservanza.
Per usufruire gratuitamente di questo servizio basta avere l'apposita chiave, che si acquista al costo "simbolico" di due euro presso l'Urp (Ufficio relazioni con il pubblico) del Comune di Faenza, in piazza Nenni.
Il servizio "C'entro in bici" è stato attivato a Faenza nel 2003 per ridurre il traffico cittadino attraverso parcheggi scambiatori, dove lasciare l'auto sostituendola con la bicicletta.
A tutt'oggi sono già state vendute quasi duemila chiavi.
Le 68 biciclette azzurre sono disponibili nelle rastrelliere dislocate nei seguenti punti della città: stazione FS (8), piazzale Pancrazi (8), parcheggio Ospedale (4), via S.Giuliano (4), via Calamelli-angolo via Mazzanti (4), parcheggio Conad "Filanda" di via Ravegnana (8), corso Garibaldi (4), piazza Lanzoni (8), parcheggio di via Renaccio (4), piazza del Popolo (8) e, come detto, il parcheggio dietro al Centro Marconi (8).
Altre tre biciclette azzurre sono presso l'hotel Cavallino, a disposizione dei clienti dell'albergo.
La chiave per le biciclette, che resta in possesso di chi l'acquista, può essere utilizzata non solo a Faenza, ma anche in altre città dove è previsto un analogo servizio (Ravenna, Forlì, Ferrara, Modena, Mantova, Vicenza,?.).
Il servizio è funzionante tutti i giorni, dalle ore 7.00 fino alle 21.00, entro quell'ora le biciclette devono essere infatti ricollocate nelle apposite rastrelliere.
In caso di mancata consegna, attraverso il codice della chiave e la banca dati dei possessori presso l'Urp del Comune, la Polizia Municipale è in grado di risalire al proprietario ed elevargli relativo verbale.