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Resterà aperta al pubblico fino al 2 aprile
E’ stata prorogata fino a domenica 2 aprile 2006, alla Pinacoteca comunale di Faenza (via S.Maria dell’Angelo, 9), la mostra “Francesco Nonni. I disegni del lager (1918)”, che doveva chiudersi domenica 12 marzo prossimo.
L’esposizione ospita cinquantacinque disegni, acquistati dal Comune di Faenza nel 1971, che testimoniano la vita quotidiana degli ufficiali italiani prigionieri nei campi di concentramento tedeschi di Rastatt prima e di Celle poi. Una tragica esperienza vissuta personalmente dal grande artista faentino, che nel corso della prima guerra mondiale fu fatto prigioniero e rinchiuso, fino alla fine del 1918, nel campo di concentramento di Celle.
La scarna e spettrale geografia delle baracche e dei reticolati è la cornice entro cui si svolgono le interminabili giornate dei prigionieri, scandite soprattutto dall’attesa dello scarso cibo.
I disegni di Nonni ci mostrano un’umanità ridotta alle più elementari funzioni dell’esistenza; colpiscono, in particolare, quelli che raffigurano il rituale del pasto: figure cupe che assistono con ansia alla misurazione delle fette di pane e del livello della minestra nelle marmitte.
La mostra si può visitare negli orari di apertura della Pinacoteca (sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00; ingresso gratuito).