PER UN'ECONOMIA CHE RISPETTI LE PERSONE E L'AMBIENTE
Cea Faenza 21 promuove alcune serate a tema dedicate all'educazione ambientale
"Eco-nomia. Tecniche e tattiche di sopravvivenza urbana e ambientale" è il titolo di un ciclo di serate a tema dedicate all'educazione ambientale, promosse dal Cea Faenza 21 del Comune di Faenza.
Diversi i temi affrontati: dai prodotti equosolidali al rispetto dell'ambiente, dal risparmio energetico alle fonti rinnovabili, fino alla biodiversità culturale.
Il primo incontro, sul tema "Istruzioni per acquisti solidali e proposte di efficienza energetica e fonti rinnovabili", è programmato mercoledì 12 marzo prossimo, alle ore 20.30, presso l'Auditorium di S.Umiltà (via Pascoli).
La serata sarà incentrata sulle esperienze locali dei Gruppi di acquisto solidale (Gas), formati da persone che decidono di incontrarsi e organizzarsi per acquistare all'ingrosso prodotti alimentari da redistribuire all'interno del gruppo, saltando così la fase della distribuzione e andando a un contatto diretto con i produttori.
Si parlerà inoltre dell'esperienza della "filiera corta", proposta dalla Coldiretti, organizzazione che si sta ponendo in modo propositivo e innovativo il problema dei canali distributivi, del ritrovato ruolo delle aziende nei mercati locali e della qualità del prodotto legato al territorio.
La seconda serata - "Idee e proposte di efficienza energetica e fonti rinnovabili" - è programmata mercoledì 26 marzo, alle ore 20.30, sempre presso l'Auditorium S.Umiltà, e sarà dedicata al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili, con indicazioni e suggerimenti concreti per una conduzione domestica accorta ed economica.
L'ultimo incontro, infine, si terrà mercoledì 2 aprile ("Biodiversità culturale e regionale"), sempre all'Auditorium S.Umiltà (alle ore 20.30), e sarà incentrato sull'ingresso di una nuova tematica nella scena ambientale locale: quello della salvaguardia dei saperi antichi che sono patrimonio di tutti e vengono spazzati via dai comportamenti indotti dalla globalizzazione.
I tre incontri sono organizzati da Cea Faenza 21 in collaborazione con il Centro interdisciplinare di ricerca di Scienze ambientali dell'Università di Bologna, l'Associazione italiana Scienze ambientali, il Centro di educazione ambientale Geo@lab del Santerno, il Centro di educazione ambientale Civiltà palustre e Podere Pantaleone, il Museo del paesaggio dell'Appennino faentino, le Guardie ecologiche volontarie (Gev) di Faenza, l'Edil Faenza, la Società d'Area Terre di Faenza, il Comune di Brisighella e la Provincia di Ravenna.