Omaggio ad Alfredo Impulliti
Sarà nel nome di Alfredo Impullitti il secondo appuntamento di “ERF in Winter”, in programma sabato 6 ottobre 2012, alle 21.00, al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, con un concerto dedicato alla musica del grande compositore abruzzese nel decennale della sua scomparsa.
Sul palco il Sarti Jazz Art Ensemble, formazione fortemente voluta dallo stesso Impulliti, insieme al clarinettista e sassofonista Achille Succi, improvvisatore fra i più importanti della scena europea.
Il concerto fa parte delle celebrazioni che la scuola comunale di musica "Giuseppe Sarti" di Faenza promuove per ricordare il compositore prematuramente scomparso (1968 – 2002), artista di raro talento e di grande cultura compositiva classica e jazzistica.
Nella serata verranno presentati brani di Alfredo Impullitti per formazioni diverse, dal quintetto alla big band, toccando alcune delle composizioni che lo hanno portato alla ribalta nel paesaggio jazzistico nazionale.
Pianista, compositore, direttore d'orchestra, nato ad Atri (Teramo) nel 1968, Alfredo Impulliti vanta numerosi riconoscimenti sia in ambito jazzistico che accademico. Nonostante la prematura scomparsa, ha segnato la sua breve ma importante carriera con propri lavori e con collaborazioni di altissimo livello. Nel suo ultimo lavoro a suo nome, Missa (2000), figurano musicisti del calibro di Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Tino Tracanna, Pierre Favre, diretti insieme ad un'orchestra di oltre 40 elementi ed un coro di 30 voci.
Nel lavoro Moodswing di Maurizio Rolli ha diretto altri 20 professionisti. Ma era anche attivo in trio nel progetto Namu, con Mauro Manzoni e Nicola Negrini, e ancora presente e importante nei lavori di Cristina Zavalloni e Mauro Campobasso.
Achille Succi, amico e collega di Impullitti, oltre a partecipare alla seconda replica di Missa a Bologna nel 2001, prese parte alla realizzazione de La geometria dell’abisso pubblicato dalla Splasc(h) nel 1998, forse il lavoro che meglio identifica e rappresenta Impullitti, e che, ospite Kenny Wheeler, è ispirato dal Libro dell'inquietudine di Pessoa.
Achille Succi, sassofonista e clarinettista modenese, prevalentemente autodidatta, si è perfezionato al “Berklee College” di Boston e a “Siena Jazz”, dove oggi è docente, collaborando con grandi musicisti del panorama contemporaneo quali Dave Liebman, Uri Caine, George Russell, Kenny Wheeler, Steve Coleman, Ernst Reijseger, Carla Bley, Louis Sclavis, Bruno Tommaso, la New Jungle Orchestra di Pierre Dørge e l’Italian Instabile Orchestra.
Solista estremamente dotato e generoso, dall’estro melodico e virtuosistico, nel 2010 é stato votato dalla rivista "Insound" migliore musicista nella categoria fiati.
Inaugurata il 13 settembre la stagione invernale di Emilia Romagna Festival – Emilia Romagna Festival in Winter - si svolgerà fino al 26 febbraio 2013 a Faenza, distribuita tra lo storico Teatro Masini e il Museo Internazionale delle Ceramiche. La rassegna, alla sua prima edizione, è organizzata dall’Associazione Emilia Romagna Festival insieme con il Comune di Faenza e vede il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ravenna, con la collaborazione della scuola comunale di musica Sarti di Faenza, l’Associazione Diatonia, Accademia Perduta/Romagna Teatri e la Fondazione Arturo Toscanini.