Omaggio a Piero Zama
La tenace passione investigativa e filologica di Salvatore Banzola ha portato alla luce una raccolta di racconti di Piero Zama, uno dei personaggi simbolo della cultura faentina del Novecento.
La raccolta, che risale probabilmente agli ultimi anni di vita di Zama, viene ora pubblicata con il titolo Umorismo romagnolo.
Il libro, edito dalla Tipografia Faentina, sarà presentato venerdì 23 novembre prossimo, alle ore 17.00, nella sala Dante della Biblioteca comunale (via Manfredi, 14).
Oltre al curatore della pubblicazione, Salvatore Banzola, all’incontro interverranno il sindaco Giovanni Malpezzi, il vice sindaco e assessore alla cultura Massimo Isola, Marco Mazzotti e Giorgio Bassi della Biblioteca comunale manfrediana. Moderatrice Santa Cortesi.
Questo volume inedito di Piero Zama è una raccolta di racconti brevi e, come suggerisce il titolo, comici e faceti, in qualche modo legati alla tradizione orale e proverbiale della comicità cittadina, quella che spesso si tramanda di bocca in bocca nei bar e nelle piazze e che fa di ogni città, anche molto più grandi della nostra, un paese.
E’ inevitabile che venga alla mente uno dei libri più celebri dello stesso Zama, Addio vecchia Faenza (pubblicato la prima volta nel 1933 e poi più volte ristampato) a cui questo chiaramente si richiama.
Piero Zama è una figura complessa e molto importante per Faenza. Il suo lavoro di studioso e scrittore ha spaziato dalla ricerca storica, sopratutto relativa al periodo del Risorgimento, alla più nobile erudizione bibliografica.
Per quasi quarant’anni è stato il direttore della Biblioteca comunale manfrediana, che vuole rendergli omaggio con questa iniziativa.