OMAGGIO A ENZO MELANDRI NELL'80° DELLA NASCITA
Dopo quella odierna a Lugo domani è in programma una giornata di studio anche a Faenza
Dopo quella odierna a Lugo di Romagna, fa “tappa” domani – venerdì 10 novembre – a Faenza il convegno “Filosofia e vita, omaggio a Enzo Melandri nell’80° della nascita”.
Le due città che hanno segnato una parte importante della vita di Melandri, Faenza dove il filosofo risiedeva e Lugo che egli frequentava assiduamente e dove aveva molti amici e allievi, vogliono così rendere omaggio a questa eccezionale figura di pensatore.
Il convegno di domani, programmato nell’auditorium del Liceo classico “E.Torricelli” (via S.Maria dell’Angelo, 1), con inizio alle ore 15.30, vedrà gli interventi del sindaco Claudio Casadio, dell’assessore alla cultura Cristina Tampieri, di Roberto Brigati, docente di Filosofia morale presso l’Università degli Studi di Bologna (“Fenomenologia e pragmatismo: inconciliabili?”), di Maurizio Matteuzzi, docente di Filosofia del linguaggio all’Università di Bologna (“Enzo Melandri: un filosofo nietzscheano”) e Emanuele Mariani, laureato in Filosofia all’Università di Bologna con una tesi su Enzo Melandri e attualmente dottorando in cotutela nelle Università della Sorbona di Parigi e di Lecce (“Il labirinto delle analogie, ovvero il problema della razionalità tra essere e divenire”). Sono inoltre previste testimonianze dell’onorevole Gabriele Albonetti e di Franco Paris, docente al Liceo classico “E.Torricelli” di Faenza.
L’iniziativa congiunta dei due Comuni di Faenza e Lugo per ricordare il filosofo è realizzata con il patrocinio della Provincia di Ravenna, del Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna, della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Bologna ed è stata progettata con la collaborazione della Casa Editrice Quodlibet di Macerata.
Enzo Melandri è nato a Genova il 14 aprile 1926. Dopo aver svolto inizialmente studi tecnici di indirizzo chimico, consegue nel 1954 il diploma di maturità classica. Frequenta l’Università di Bologna laureandosi in Filosofia nel 1958. Dopo un periodo trascorso in Germania, nel 1962 ottiene l’incarico di Filosofia teoretica presso l’Università di Lecce e, l’anno successivo, l’incarico di Filosofia presso l’Università di Bologna, dove svolge il suo intero corso accademico, se si fa eccezione per gli anni tra il ’72 e il ’74 in cui tiene anche l’insegnamento di Filosofia morale all’Università di Trieste. E’ morto il 25 maggio 1993 a Faenza, dove risiedeva. La casa editrice Quodlibet ha iniziato nel 2004 la riedizione dell’opera completa di Melandri con il suo lavoro principale “La linea e il circolo. Studio logico filosofico sull’analogia”, edito per la prima volta da “Il Mulino” nel 1968, definito nella prefazione da Giorgio Agamben come un capolavoro della filosofia del Novecento, e accostato, per l’originalità e la profondità del pensiero, all’opera di Michel Foucault che, negli stessi anni, percorreva strade in un certo modo parallele. Contestualmente a tale riedizione si è risvegliato l’interesse per la riflessione filosofica di Melandri che, in passato, non fu probabilmente valutata con la medesima attenzione.
Ufficio Stampa
Dr. Paolo Savorani
