Nuovo bando per l'assegnazione di orti nel quartiere Borgo
Il Comune di Faenza ha emesso in questi giorni un nuovo bando per la formazione di una graduatoria per l’assegnazione di orti nel territorio del quartiere Borgo.
Gli orti si trovano in via Matteucci e in via Galli.
Il bando contiene una grande novità, infatti per la prima volta è aperto anche ai non pensionati (i cosiddetti “hobbisti”).
Tutti i cittadini, senza limiti di età, potranno quindi presentare domanda per l’assegnazione di un orto.
La graduatoria darà comunque la precedenza ai pensionati (55 anni, per le donne, e 60 per gli uomini) e ai soggetti non pensionati in particolari condizioni pisco-fisiche, su indicazione dei Servizi Sociali (in questo caso non sono previsti limiti di età).
In caso di ulteriore disponibilità di appezzamenti saranno poi prese in considerazione anche le richieste degli “hobbisti”.
Le domande vanno presentate entro il 30 giugno 2014 presso la sede del centro sociale Borgo (via Saviotti, 1), aperta tutti i giorni dal lunedì al mercoledì, dalle ore 16.00 alle 17.00.
I moduli per la compilazione delle domande sono disponibili presso lo stesso centro sociale.
Le domande presentate oltre il termine di scadenza del bando non saranno ammesse a valutazione.
La relativa graduatoria finale resterà valida per un periodo di due anni, a partire dalla data di approvazione della stessa da parte del Comune di Faenza, e potrà essere utilizzata entro tale termine per l’assegnazione di altri orti che si renderanno eventualmente disponibili in seguito, fino ad esaurimento della stessa.
Sarà il centro sociale Borgo, una volta approvata la graduatoria, a procedere all’assegnazione degli orti disponibili agli aventi diritto.
L’assegnazione sarà effettuata secondo il criterio della maggiore età dei richiedenti, con eccezione dei soggetti segnalati dai Servizi Sociali ai quali sarà data la precedenza.
Per i non pensionati (gli “hobbisti”) l’assegnazione si farà privilegiando l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Il bando prevede che a ogni famiglia possa essere assegnato un solo orto, pertanto prima dell’assegnazione il centro sociale provvederà a verificare che nessuno dei componenti il nucleo famigliare sia già assegnatario di un altro orto comunale, nel qual caso non si procederà all’assegnazione.