Nott de bisò, ci siamo!
Scocca l'ora della Nott de Bisò, il tradizionale evento che ogni anno, alla vigilia dell’Epifania, richiama in piazza del Popolo migliaia di persone.
Di seguito il programma completo della manifestazione, che si terrà domani - venerdì 5 gennaio - trasmessa in diretta radiofonica da Radio Rcb, radio ufficiale dell'evento.
Si inizia alle ore 10.00 con l'apertura degli stand gastronomici dei cinque Rioni, a base di cucina tradizionale e bisò (il caratteristico vin brulè fatto con Sangiovese e spezie); dalle 12.00 la musica di Radio Rcb; dalle 14.30 alle 17.30 "Arrivano le befane", laboratorio creativo per bambini a cura della cooperativa sociale Zerocento; alle 18.00 inizio della diretta live di RadioRcb; alle 18.30 ingresso del Niballo in piazza del Popolo su un carro trainato dai buoi; alle 19.00 intrattenimento e animazione con lo staff di RadioRcb; alle 21.00 la premiazione dei vincitori del concorso Vota il Giardino preferito, abbinato all'ottava edizione dei Giardini di Natale; alle 21.30 il concerto "Sti Catz band", con Rockabilly trio; alle 22.30 concerto "Gli italiani", solo musica italiana; alle 23.50 il tradizionale lancio dei palloncini colorati; alle 24.00 il rogo del Niballo.
Il Niballo, grande simulacro raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità, viene bruciato in un enorme falò. Per la prima volta, quest’anno, il Niballo sarà posizionato al centro dei corsi, anzichè al centro della piazza, dove giungerà, secondo antica tradizione, su un carro trainato da buoi. Lo spostamento, deciso dopo anni di valutazioni tecniche, è determinato da motivi di sicurezza e porta comunque il Niballo in una collocazione più corretta dal punto di vista storico-urbanistico, posizionandolo esattamente nel punto di incontro tra gli antichi cardo e decumano romani, le strade che suddividono la città manfreda nei quattro rioni che si contendono, assieme al Borgo Durbecco, la giostra faentina.
Il rione vincitore del Palio di giugno (per il 2017 il rione Giallo) ha il diritto di bruciare il Niballo. La festa, infatti, raggiunge il suo apice nel momento in cui il rappresentante del rione, vestito con tradizionale costume storico, incendia il gigantesco Niballo, mentre durante tutta la serata più che mai si beve bisò (il caratteristico vin brulè) negli eleganti gotti, le ciotole di ceramica faentina.