Nell'acquario dei social network
Penultimo appuntamento - venerdì 22 maggio, alle ore 21.00 - in Biblioteca comunale con la rassegna "Tutto quello che avreste voluto vedere di maggio".
La serata, dal titolo Nell'acquario dei social network, vedrà l’intervento del Gruppo di ricerca Ippolita, attivo dal 2005, che stimolerà una riflessione critica sui social media.
L’obiettivo è quello di condurre il pubblico a una ricognizione degli elementi minimi che compongono il complesso tecnico e culturale della Rete.
Le tecnologie digitali possono diventare pretesti di confitto fra adulti e minori. I primi temono, a torto e a ragione, che la Rete non sia un luogo di per sé amichevole; i secondi ritengono, a torto e a ragione, di saperne più di coloro che vorrebbero vietare, limitare, modificare il loro uso di quegli strumenti.
In molti sensi, ci troviamo tutti in uno stato di minorità nei confronti dei social network commerciali, per i quali siamo merce preziosa. Come fare per imparare a vivere in maniera evolutiva questi conflitti?
Il Gruppo Ippolita tiene corsi di validazione delle fonti online per professionisti, ma soprattutto per persone curiose, ed è autore di numerosi interventi e saggi dedicati alla Rete.
Tra le opere pubblicate: Open non è free.Comunità digitali tra etica hacker e mercato globale (Elèuthera 2005); Luci e ombre di Google (Feltrinelli 2007, tradotto in francese, spagnolo e inglese); Nell’acquario di Facebook (Ledizioni 2013, tradotto in francese, spagnolo e inglese; “La Rete è libera e democratica” Falso! (Laterza 2014).
La rassegna si concluderà mercoledì 27 maggio con un concerto conversazione nel chiostro della Biblioteca.