"Martedì d'estate", ultimo atto
Ultimo appuntamento per i “Martedì d’estate”: con i Caffè concerto programmati domani – martedì 28 agosto – si conclude, infatti, la 18^ edizione della rassegna estiva faentina.
Domani sera, dalle ore 21.00, in piazza Martiri della Libertà (piazza delle Erbe), davanti all’Osteria del Mercato, concerto di Pietro “Quinzân” Bandini.
Contadino biologico, vignaiolo e musicista, fondatore del folk festival “La musica nelle aie”, Quinzânnasce nel 1996 quando dopo alcuni esperimenti musicali precedenti inizia a cantare della sua terra, la Romagna, terra che coltiva dall’infanzia.
La terra diventa la prima fonte di ispirazione per musiche e parole nate durante il lavoro di contadino.
Le sue canzoni raccontano storie di contadini e raccontano la sua storia di contadino, con parole in dialetto romagnolo, l’unica lingua capace di esprimere questa terra assieme a suoni che legano tra loro periodi storici del pre e post liscio, erroneamente ritenuto l’unica musica folk della Romagna.
Quinzân ha pubblicato due cd – “U ‘n piôv” del 1998 e “Lòm a mêrz” del 2003 – che hanno ottenuto buoni consensi, sia di pubblico che di critica. “Lòm a mêrz” ha anche ottenuto il premio Mei come miglior disco dell’anno della nostra regione.
Il programma della serata prevede inoltre in piazza del Popolo, davanti al Rossini Art Caffè, il concerto live dei Meteora, gruppo romagnolo che suona da anni successi internazionali.
Il loro genere è il disco pop inglese e americano.
Infine, in corso Matteotti, davanti all’Osteria di S.Agostino, sempre dalle ore 21.00, esibizione dei Contrada Lamierone.
Il gruppo è composto da Andrea Branchetti (organetto diatonico e tamburello), Nicole Fabbri (fisarmonica e glockenspiel), Davide Peroni (violino) ed Enrico Moretti (basso elettrico).
Il concerto è una sorta di suggestivo viaggio tra i valzer francesi di inizio ‘900, i ritmi dell’est Europa, alcune celebri colonne sonore e composizioni originali.
Completa, inoltre, il programma il mercatino di Campagna Amica, organizzato in collaborazione con la Coldiretti Ravenna, e ospitato, come sempre, in via Pistocchi, all’angolo con corso Mazzini.
