Linux Day a Faenza
Sabato 9 novembre 2013 a Faenza, nella sala consiliare di Palazzo Manfredi (piazza del Popolo, 23), si terrà il Linux Day, la festa del software libero.
L'evento, promosso da Imolug, acronimo di Imola e Faenza Linux User Group, e dal Comune di Faenza, vuole celebrare il software opensource e gli ideali che lo sostengono, ovvero le quattro libertà fondamentali, che sono: libertà di usare il programma, libertà di studiarsi il codice sorgente del programma, libertà di modificare e migliorare il programma, libertà di ridistribuire il programma in modo tale che la comunità possa trarne beneficio.
Il programma della giornata (con inizio alle ore 9.00) prevede una serie di interventi che metteranno in luce le caratteristiche di alcuni programmi opensource liberamente utilizzabili, mentre fuori dalla sala sarà allestito un installation party dove gli intervenuti potranno installare sul proprio pc qualsiasi sistema operativo basato su Linux o solamente chiedere informazioni ai tecnici dell'associazione Imolug.
In occasione del Linux Day 2013 il Comune di Faenza illustrerà la propria esperienza con i dati aperti, indicando quali dati dell'amministrazione sono (e saranno) accessibili a tutti senza restrizioni o copyright alcuno.
L’incontro si aprirà con l’intervento di Fabio Ginestri "Privati della Privacy", seguiranno poi "Big Data, storie da Elefanti", a cura di Virgilio Pierini e Giorgio Grillini, e "Un NAS con Raspberry" a cura di Stefano Ballardini. Dopo la pausa pranzo i lavori riprenderanno alle ore 14.00 con l’intervento dell’assessore al bilancio e lavori pubblici del Comune di Faenza Claudia Zivieri e di Franco Morelli: "OpenData a Faenza e applicazioni pratiche, l'esperienza del Comune".
Chiuderà la giornata Paolo Proni con "Java, OOP e OpenSource".
Per informazioni sull’iniziativa:
ufficioprogrammazione@comune.faenza.ra.it.
