Le misure della Regione per contenere la diffusione dell'influenza aviaria
A seguito dei casi di influenza aviaria che hanno interessato alcune aziende del territorio ferrarese e imolese, la Giunta regionale dell’Emilia Romagna ha emesso un’ordinanza per contenere la diffusione del fenomeno nel territorio regionale.
L’ordinanza prevede l’istituzione di una zona di protezione con un raggio minimo di tre chilometri e di una zona di sorveglianza con un raggio minimo di dieci chilometri intorno alle aziende colpite.
Quest’ultimo provvedimento interessa anche Faenza e altri comuni del nostro territorio, quali Solarolo e Castelbolognese.
Per gli allevamenti all’interno delle zone di protezione e sorveglianza sono inoltre previste diverse misure, quali il censimento degli animali presenti, esami clinici del pollame da parte di veterinari dell’Ausl, il divieto di spostamento degli animali fino al completamento (con esito negativo) degli esami. Altre misure di sicurezza riguardano, infine, le uova da consumo, i trasferimenti del pollame e i trasporti di mangime
Questi provvedimenti resteranno in vigore per almeno trenta giorni dalla data di completamento delle operazioni preliminari di pulizia e disinfestazione delle aziende infette.
Su tutto il territorio della regione Emilia Romagna sono inoltre sospesi mercati, fiere e concentramenti di animali delle specie sensibili.