La scienza aiuta a svelare i segreti di un animale dimenticato
Nuovo e originale appuntamento - sabato 5 novembre - con il ciclo di visite “Sabato con noi alla Palestra della Scienza di Faenza”.
Sabato pomeriggio oltre alla visita, a ingresso gratuito, dalle ore 16.30 alle 18.00, ai locali della Palestra della Scienza (in via Cavour 7, nei locali al primo piano dell’ex scuola Cova), sarà possibile assistere e partecipare al laboratorio "Chimica, fisica e biologia del corpo dell'asino", per scoprire tutti i segreti di un animale dimenticato.
Il laboratorio è consigliato a ragazzi (a partire dagli otto anni) e adulti.
Perché l'asino ha le orecchie lunghe? Perché raglia? Che differenza c'è fra asino e somaro? Perché il pane è un veleno per asini e cavalli?
Il maestro asinaio Mauro Lombardi risponderà a queste e a molte altre domande sull'origine e sul comportamento di questo animale africano, che da migliaia di anni vive e lavora con l'uomo.
Con l'aiuto dei bambini si disegnerà l'asino dentro e fuori e ne saranno illustrate le caratteristiche, mostrando agli adulti che l'asino non è un cavallino con le orecchie lunghe.
Saranno quindi svelati i segreti dell'asino, un animale utile, simpatico, curioso e molto intelligente, riscoperto recentemente e completamente rivalutato dalla scienza, fino ad essere incluso nel 2015 fra le cinque specie che possono lavorare negli interventi assistiti con animali (la pet therapy) con bambini, anziani e disabili.
Mauro Lombardi introdurrà le basi scientifiche del benessere animale (fisico, psichico e sociale), oggetto di ricerche e tirocini dell'Università di Bologna presso "La Scuola degli Asini" di Faenza, un luogo dove uomini e asini si incontrano, si conoscono e lavorano insieme nella mediazione con animali.