La fontana monumentale e il ponte romano sul Lamone
Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20.45, al Centro sociale Borgo (via Saviotti, 1), si conclude il ciclo di conferenze “Conoscere…conoscerci”, promosso dal centro sociale Borgo in collaborazione con l’Erboristeria Bellenghi.
“Il fonte monumentale di Faenza e il ponte romano sul Lamone” è il titolo dell’ultimo appuntamento di mercoledì prossimo che avrà come relatore Gian Paolo Costa.
Costa, laureato in scienze geologiche, per quasi un trentennio responsabile del Museo Civico di Scienze Naturali di Faenza, attualmente coordinatore del Ceas (Centro di educazione all’ambiente a alla sostenibilità) della Romagna faentina, è anche un appassionato cultore di storia locale.
In questa conferenza presenterà un paio dei suoi “viaggi nel tempo” alla rivisitazione di due fra i più affascinanti monumenti faentini: uno ancora esistente, il fonte monumentale secentesco tra il Duomo e la Torre civica, l’altro scomparso nel 1842, il ponte romano poi ponte delle Torri.
Il fonte fu opera di Domenico Castelli “il Fontanino”, a degna conclusione dell’acquedotto Errano–Faenza, mirabile realizzazione del faentino padre Domenico Paganelli.
Del ponte delle Torri restano oggi solo numerose splendide immagini, in gran parte opera del grande Romolo Liverani, (Faenza, 1809 – 1872). Come è stato recentemente dimostrato a seguito del rinvenimento da parte di alcuni ricercatori locali (quali Giuliano Bettoli, Vladimiro “Miro” Gamberini e Stefano Saviotti) del basamento del ponte romano “del Borgo”, il ponte delle Torri altro non era che il locale ponte romano della via Emilia fortificato in età manfrediana.
Al termine della serata l’Erboristeria Bellenghi di Faenza offrirà bevande o tisane a tutti i partecipanti.
L’incontro è a ingresso gratuito.