La festa della Repubblica
Faenza si prepara a celebrare il 67° anniversario della festa della fondazione della Repubblica (2 giugno 1946), ripristinata anni fa da un decreto dell’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
La cerimonia ufficiale per la festa della Repubblica, che quest’anno è inserita nel calendario di eventi per commemorare il 70° anniversario della liberazione di Faenza dal nazifascismo, è programmata venerdì 30 maggio prossimo, con inizio alle ore 10.15, presso l’istituto comprensivo Carchidio-Strocchi (via Carchidio, 3), nei locali della scuola secondaria di primo grado.
La manifestazione si aprirà con gli onori alla bandiera della Repubblica e l’esecuzione integrale dell’inno nazionale da parte del coro e dell’orchestra dell’istituto comprensivo Carchidio-Strocchi.
Dopo il saluto della dirigente scolastica Marta Saragoni e del sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, il coro e l’orchestra della scuola eseguiranno l’inno dell’Unione europea.
Il programma della giornata proseguirà negli spazi al piano terra della scuola con la visita (alle 10.45) alle mostre “I simboli della Repubblica” e “Faenza e il referendum del 1946”.
Alle ore 11.00, nel teatro della scuola, “Le radici della Repubblica”, lettura da parte degli studenti di alcuni brani tratti da discorsi dei Presidenti della Repubblica italiana, “La cultura popolare prima e dopo la seconda guerra mondiale: i balli”.
La giornata sarà chiusa dal saluto del presidente del consiglio comunale Luca de Tollis e dalla proiezione di un filmato sulla liberazione della città di Faenza.
Il programma della manifestazione è curato dal Comune di Faenza in collaborazione con il Comitato antifascista per la democrazia e la libertà e l’Istituto comprensivo Carchidio-Strocchi di Faenza.