La chiesa dona il suo patrimonio storico artistico alla comunità
Mercoledì 16 settembre, alle ore 17.30, in Pinacoteca comunale, (via Santa Maria dell'Angelo 9) è programmato un incontro pubblico nel corso del quale saranno consegnate dai rappresentanti della diocesi di Faenza-Modigliana le schede informatizzate dei beni culturali di proprietà ecclesiastiche (parrocchie, seminario, chiese) del territorio diocesano.
Un prezioso atto pubblico finalizzato alla salvaguardia e conoscenza del patrimonio storico e artistico faentino. All'incontro interverranno il vescovo mons. Mario Toso, la professoressa Anna Tambini, storica dell'arte, che illustrerà alcune tipologie di opere oggetto della schedatura, e i collaboratori che in un complesso lavoro durato più di 10 anni hanno seguito l'intervento di catalogazione.
Oltre ai rappresentanti delle Soprintendenze per il Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna e Firenze, che riceveranno le schede informatizzate, sono stati invitati da mons. Mariano Faccani Pignatelli, direttore dell'Ufficio Diocesano per l'Arte sacra e i Beni culturali, anche i Sindaci dei comuni della Diocesi e i responsabili delle istituzioni culturali della città.
L'opera di catalogazione del patrimonio storico artistico ecclesiastico è stata promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana per tutelare e valorizzare il patrimonio storico-artistico della Chiesa. Con l'atto pubblico di consegna alle Soprintendenza termina un lavoro di compilazione assai complesso che ha portato alla redazione di oltre 40 mila schede che permettono di conoscere - e quindi anche di tutelare -l'enorme patrimonio artistico degli enti ecclesiastici nel territorio diocesano di Faenza e Modigliana.