La celebrazione della 54^ Giornata del Faentino lontano
Si svolgerà domenica 23 giugno, alle ore 10.00, al teatro Masini, la cerimonia di consegna delle onorificenze di “Faentino Lontano” e “Faentino sotto la Torre” 2013. La 54^ “Giornata” dedicata ai faentini lontani inizierà alle 9.00 in cattedrale, dove il vescovo diocesano mons. Claudio Stagni celebrerà la messa domenicale in suffragio dei faentini premiati defunti, animata dal coro parrocchiale di San Terenzio, per concludersi alle 11.00 nella residenza comunale (sala delle Bandiere) con il tradizionale vermuth in onore dei premiati.
Come noto, “Faentino lontano 2013” è il volontario internazionale Walter Pasqui; di origini forlivesi, Pasqui si trasferisce pochi mesi dopo la nascita a Faenza, mostrando fin da ragazzo una spiccata attitudine per la ceramica. Completata la formazione culturale negli ambienti artistici ed artigianali manfredi, nel 1960 apre lo studio “Keramos” ed entra a far parte del gruppo dei soci fondatori del Consorzio Ceramisti Faentini con cui lavora fino al 1983, anno in cui la sua vita cambia radicalmente. Da quell’anno, infatti, Pasqui si dedica completamente al volontariato internazionale. Collabora con diversi organismi di volontariato di Milano, attraverso i quali apre una scuola di ceramica, prima in Colombia, quindi in Cameroun, dove nel 1990 la ‘sua’ scuola viene riconosciuta dallo stato africano quale primo istituto di formazione artistica. Tra l’altro, le ceramiche prodotte dai suoi allievi, diventati ceramisti, vengono esportate in Francia, Paesi Bassi e Usa. Dal 2009, la sua attività si suddivide tra Cameroun e Congo, dove collabora con scuole, accademie di belle arti e cooperative di ceramisti sorte in quegli stati.
“Faentina sotto la Torre 2013” è l’educatrice Domenica Lia Mammini; laureata in matematica e fisica alla Università di Bologna, insegna in varie scuole della Provincia di Ravenna, in particolare alla scuola media “Strocchi” di Faenza, anche con funzioni di vicepreside fino al pensionamento. Impegnata nell’associazionismo cattolico, Lia Mammini è stata animatrice ed educatrice di gruppi giovanili parrocchiali e dell’Azione Cattolica, nonché fondatrice della Scuola diocesana di formazione sociale “Giovanni Paolo II”; ha altresì ricoperto numerose responsabilità nell’associazionismo, che la vede tutt’oggi attiva quale organizzatrice delle vacanze estive in montagna di gruppi della terza età, in consigli diocesani e parrocchiali, nonché in associazioni e cooperative, tra le quali gli “Amici di don Eugenio Ceroni” (sostengono l’opera fondata dal sacerdote faentino a Alvaro der Carvaho, in Brasile), la cooperativa Ceff “Francesco Bandini” e la Confraternita della Beata Vergine delle Grazie.
Le distinzioni onorifiche saranno consegnate dal sindaco manfredo Giovanni Malpezzi, dal vescovo diocesano Claudio Stagni e da Mario Crementi, sindacalista in pensione residente ad Ascoli Piceno, in rappresentanza dei faentini lontani. Nel corso della manifestazione riceverà una medaglia d’oro, offerta dal “Faentino Lontano 1981” Lauro Resta, anche il giovane lottatore faentino di origini moldave Valeriu Risu, distintosi per la sua attività sportiva tra le fila della sezione Lotta del Club Atletico Faenza. La cerimonia in teatro sara conclusa da alcuni sketch di intrattenimento, curati da Giuliano Bettoli e Mario Gurioli della filodrammatica “Berton”.