La XXVII^ Giornata del dialogo ebraico-cattolico
Prende il via domenica 17 gennaio prossimo a Faenza il programma delle celebrazioni del Giorno della Memoria, per ricordare nell’anniversario dell’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau (27 gennaio 1945) la Shoah del popolo ebraico e tutte le vittime dei campi di sterminio nazisti.
Ad aprire il calendario dei tanti eventi faentini sarà la XXVII Giornata del dialogo ebraico-cattolico, programmata, appunto, domenica 17 gennaio, presso il monastero di Santa Chiara (via della Croce, 16), con inizio alle ore 20.30.
L’incontro, dal titolo “La Decima delle Dieci Parole”, avrà come relatori Luigi Accattoli, giornalista vaticanista, e il rabbino capo della Comunità ebraica di Ferrara Luciano Caro.
Moderatore don Maurizio Tagliaferri, relatore della Congregazione per le Cause dei Santi (Roma).
Nata nel 1989 per un’intuizione della commissione per l’ecumenismo e il dialogo della Cei e svoltasi per la prima volta nel 1990, la Giornata del dialogo religioso ebraico-cattolico vuole essere un momento per approfondire e sviluppare il legame intrinseco tra chiesa ed ebraismo.
L'ampio programma del “Giorno della Memoria 2016”, che sarà presentato alla stampa nei prossimi giorni, è promosso dall’Amministrazione comunale, la Comunità ebraica di Ferrara e delle Romagne, la Biblioteca comunale manfrediana, l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Ravenna e provincia, l’Anpi, il monastero di S.Chiara di Faenza, il Comitato antifascista per la democrazia e la libertà e l’Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall’internamento e dalla guerra di liberazione.