La Rete oncologica romagnola tra presente e futuro
"Rete oncologica della Romagna, Irst e territori: una grande scelta per tutti" è il titolo dell'incontro pubblico, organizzato dallo Ior faentino in collaborazione con il Comune di Faenza, che si terrà mercoledì 8 aprile 2015, alle ore 20.45, a Faenza, nella sala del Consiglio comunale di Palazzo Manfredi.
Parteciperanno il sindaco Giovanni Malpezzi, il direttore scientifico Irst-Irccs Dino Amadori, Giovanni Luca Frassineti, responsabile Oncologia medica Irst-Irccs, Stefano Tamberi, responsabile dell'Unità operativa Oncologia medica di Faenza, Davide Tellarini, direttore dell'Ospedale degli Infermi di Faenza e Fabrizio Miserocchi, direttore generale Ior. All'incontro è stato invitato il direttore generale dell'Ausl Romagna Marcello Tonini.
Nel corso dell'incontro si parlerà della Rete oncologica romagnola e del ruolo dell'Irst di Meldola e dello Ior, nella prospettiva di una loro ancora maggiore valorizzazione e di quella dell'Ospedale faentino.
L'Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori (Irst) di Meldola assicura già oggi e dovrà ancor di più assicurarlo in futuro, un forte contributo scientifico e organizzativo al consolidamento della Rete oncologica romagnola, in stretta collaborazione con l'Ausl della Romagna, con il sostegno di tutte le Amministrazioni pubbliche dei Comuni dell'Unione della Romagna Faentina.
Faenza, in particolare, vuole continuare a confermarsi come uno dei punti qualificanti della Rete oncologica romagnola, grazie all'eccellenza del reparto di Oncologia del suo Ospedale, e come uno dei luoghi dove lo Ior e i suoi volontari operano quotidianamente con generosa dedizione per essere vicini ai malati e alle loro famiglie, come avviene in particolare nell'apprezzata attività dell'Hospice Villa Agnesina.