La Cattedrale e i suoi tesori
Le visite guidate autunnali della Pro Loco propongono, sabato 28 ottobre, un itinerario alla scoperta del Duomo di Faenza e dei suoi tesori.
La Cattedrale, con l’avvento al potere di Carlo II Manfredi e del vescovo Federico, è frutto della politica urbanistica manfrediana rivolta a progetti di grande respiro e di elevatissimo costo economico, canto del cigno della piccola Signoria.
La costruzione della nuova Cattedrale (per Faenza la terza) è indubbiamente l’espressione più esaltante di tale politica, ma non ne costituisce un fatto isolato.
Il programma della sua ricostruzione, sulle fondazioni dell’antica San Pietro, fu concepito dal vescovo Federico quale polo di rinnovamento urbano.
Architetto Giuliano da Maiano (1432-1490), maestro formatosi nell’ambito della prima divulgazione fiorentina brunelleschiana.
Il modulo quadrato presiede come misura base, non solo alla pianta, ma anche all’alzato.
Gli interventi plurisecolari nelle cappelle, che hanno profondamente modificato il contenuto luministico del meraviglioso edificio sacro, permettono una lettura del mutarsi del gusto artistico nel corso dei secoli.
Ritrovo per tutti i partecipanti alla visita guidata alle ore 15.00, presso la sede della Pro Loco, nel Voltone della Molinella. Prenotazione obbligatoria. E’ richiesto un contributo di 2 euro, che sarà destinato per i fini culturali della città.
Per informazioni e prenotazioni: Pro Loco Faenza (Voltone Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it - sito web: www.prolocofaenza.it .